COMUNICATO STAMPA
16 settembre 2024
Inflazione, Assoutenti: su comparto turistico pesanti speculazioni legate a ripresa delle partenze
Governo convochi Mister Prezzi e Commissione di allerta rapida per avviare un attento monitoraggio del settore e contrastare rincari
Anche per il mese di agosto i dati Istat, pur registrando una lieve discesa del tasso generale di inflazione, certificano i maxi-rincari che si sono abbattuti sul comparto turistico, confermando il recente allarme di Bankitalia secondo cui gli aumenti nel comparto del turismo in Italia sono nettamente superiori all’inflazione media dei servizi e contribuiscono a frenare il calo dei prezzi in atto nel nostro Paese. Lo afferma Assoutenti, che torna a chiedere provvedimenti urgenti sul fronte dei listini turistici.
“Mentre il tasso medio di inflazione si attesta ad agosto all’ 1,1%, prezzi e tariffe dei servizi turistici, ricettivi e di ristorazione, salgono senza sosta registrando aumenti anche a due cifre – spiega il presidente Gabriele Melluso – Rincari del tutto ingiustificati, considerato che le tariffe energetiche sono tornate alla normalità e che la crescita dell’inflazione media è da mesi sotto controllo. L’andamento dei prezzi nel comparto turistico potrebbe nascondere fenomeni speculativi legati alla ripresa del turismo in Italia, e per questo chiediamo al Governo ad attivarsi in fretta convocando il Garante dei prezzi e la Commissione di allerta rapida al fine di fare il punto della situazione sull’andamento delle tariffe nel comparto turistico e studiare urgenti misure di contrasto” – conclude Melluso.