Vacanze di Pasqua all’insegna dei ricari

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COMUNICATO STAMPA

10 aprile 2022

 

Vacanze di Pasqua, Assoutenti: saranno all’insegna dei rincari. Tariffe alberghi +9,3%, villaggi e campeggi +7,2%, traghetti +10,1%, carburanti +25%

 

Caro-bollette scaricato sulle tariffe del comparto turistico. Da operatori scelta che inciderà su spesa delle famiglie

Vacanze di Pasqua all’insegna dei rincari. Lo afferma Assoutenti, che denuncia pesanti incrementi per le tariffe delle strutture ricettive e per le spese di trasporto a carico di chi deciderà di spostarsi in occasione delle prossime festività.

“Tutti i listini dei comparti trasporti e vacanze in vigore in Italia registrano nell’ultimo mese sensibili aumenti – spiega il presidente Furio Truzzi – Dormire in un albergo, motel o pensione costerà in media il 9,3% in più rispetto allo scorso anno, mentre soggiornare in villaggi, campeggi e ostelli sarà più caro del 7,2%. Per i pasti nei ristoranti e nei bar si spenderà in media il 3,8% in più, e sarà sensibilmente più costoso spostarsi. Se per i trasporti marittimi le tariffe salgono del +10,1%, è sulla voce carburanti che si abbatte la vera stangata: rispetto alla Pasqua del 2021 la benzina, nonostante il taglio delle accise disposto dal Governo, costa in media il 13,8% in più, mentre il gasolio alla pompa è più caro del 24,4%”.

Chi si sposterà in auto per le vacanze di Pasqua deve mettere quindi in conto – in base alle elaborazioni di Assoutenti – una maggiore spesa da oltre +17 euro a pieno.

“Gli operatori turistici hanno scaricato sui consumatori il peso del caro-bollette, applicando rincari ai listini per coprire i maggiori costi energetici a loro carico – spiega il presidente Furio Truzzi – Una scelta che da un lato danneggia i consumatori, dall’altro spingerà le famiglie a ridurre la spesa per contenere gli effetti degli aumenti”.