Ripristino della linea 116: una priorità per la mobilità sostenibile nel Centro Storico di Roma

30

Assoutenti Lazio sostiene la petizione popolare per il ripristino o la sostituzione della linea 116, sospesa dal 17 luglio 2015.
La storica linea di minibus elettrici, che collegava il terminal Gianicolo (Parcheggio Vaticano) a Porta Pinciana (Parcheggio Villa Borghese), rappresentava un modello di mobilità sostenibile e inclusiva per residenti, studenti, lavoratori e turisti.

La sua sospensione ha segnato un grave passo indietro per la qualità della vita nel centro storico di Roma, dove oggi traffico, congestione e inquinamento rendono sempre più difficile la circolazione e la vivibilità.

Perché è importante il ritorno della linea 116

Negli ultimi anni, le politiche di incentivo alla mobilità elettrica individuale — come auto, scooter e monopattini in sharing — hanno avuto l’effetto collaterale di aumentare il numero di veicoli in circolazione, anche nelle zone a traffico limitato (ZTL).
Il risultato? Una crescente congestione automobilistica e la riduzione degli spazi destinati alla sosta dei residenti, aggravata dalle pedonalizzazioni e dalla soppressione dei parcheggi su strada.

La linea 116, invece, svolgeva una funzione opposta:

  • decongestionava il traffico turistico e commerciale;

  • collegava i principali parcheggi cittadini (Gianicolo, Villa Borghese, e oggi anche Via Giulia);

  • favoriva l’uso del trasporto pubblico, riducendo l’uso dell’auto privata;

  • permetteva l’accesso a strade strette e aree monumentali dove i mezzi tradizionali non possono circolare.

Un servizio a misura di residenti, studenti e turisti

Il minibus 116 serviva un’utenza variegata: giovani, anziani, lavoratori, turisti e cittadini che si spostavano quotidianamente per motivi di studio o lavoro.
Era un mezzo ecologico, silenzioso e compatto, adatto alle caratteristiche urbanistiche del centro storico e in grado di migliorare la vivibilità e la sicurezza stradale.

Le richieste di Assoutenti Lazio

Nonostante la memoria di Giunta del I Municipio del 25 febbraio 2025 e le reiterate richieste di comitati e associazioni, il Comune di Roma non ha ancora dato riscontro alla necessità di ripristinare o sostituire la linea 116.

Assoutenti Lazio chiede che l’Amministrazione:

  • finanzi nuove vetture elettriche per il servizio;

  • attivi convenzioni con i parcheggi cittadini per incentivare l’uso del trasporto pubblico;

  • garantisca parcheggi riservati ai residenti;

  • inserisca il progetto nel piano di mobilità sostenibile per il Centro Storico.

Un passo necessario verso una città più vivibile

Il ripristino della linea 116 non è solo una questione di trasporto: è una scelta strategica per l’ambiente, la qualità dell’aria e la tutela dei residenti.
Restituire questo collegamento significa ridurre il traffico, migliorare l’accessibilità e promuovere un modello di mobilità coerente con gli obiettivi europei di sostenibilità urbana.

Assoutenti Lazio invita cittadini, comitati e istituzioni a sostenere la petizione popolare per chiedere al Comune di Roma di agire concretamente per una mobilità pubblica più efficiente, pulita e a misura di persona.

📢 Firma anche tu la petizione per il ripristino della linea 116!
Insieme possiamo ridare vita a un servizio che rende Roma più accessibile, sostenibile e vivibile per tutti.

DOVE SI FIRMA

Vieni nella sede di Assoutenti Lazio in Vicolo Orbitelli 10

oppure nei negozi limitrofi alle sede Assoutenti in Via Giulia e Via dei Banchi Vecchi

Scarica il Volantino