COMUNICATO STAMPA
3 agosto 2025
Aerei, Assoutenti: questa estate nuove regole sui liquidi a bordo possono costare caro ai passeggeri
Fino a 130 euro per imbarcare bagaglio se aeroporto non è dotato di scanner di nuova generazione. Ma è caos totale: scali europei procedono in ordine sparso
Enac pubblichi elenco degli aeroporti che accettano liquidi sopra i 100 ml
Le nuove regole sul trasporto di liquidi nei bagagli rischiano di costare caro ai passeggeri che questa estate si sposteranno in aereo per raggiungere le mete di vacanza. Lo afferma Assoutenti, che segnala le elevate tariffe imposte dalle compagnie aeree a chi deve imbarcare all’ultimo momento in stiva il proprio trolley e il caos totale che vige negli aeroporti, con gli scali europei che sul tema dei liquidi procedono in ordine sparso.
Gli scanner di nuova generazione che consentono di portare nel bagaglio a mano liquidi in confezioni sopra i 100 ml, e fino a un massimo di due litri, sono già installati in numerosi aeroporti europei: Milano (Malpensa e Linate), Roma Fiumicino, Bologna, Torino, Dublino, Belfast, Edimburgo, Parigi (Charles de Gaulle e Orly), Londra (Heathrow, Gatwick, Southend), Birmingham, Madrid, Palma di Maiorca, Düsseldorf, Colonia, Amburgo, Berlino, Francoforte sul Meno, Stoccarda, Monaco di Baviera, Praga, Bratislava, Sarajevo, Malta – spiega Assoutenti – Tuttavia non tutti gli scali hanno deciso di applicare la nuova regola sui liquidi e, pur essendo dotati di scanner di nuova generazione, continuano a far valere il limite dei 100 ml nel bagaglio a mano.
“Una situazione di confusione totale che rischia di costare caro ai passeggeri: chi infatti questa estate arriva in aeroporto con profumi, gel, creme, vini, liquori e altri liquidi in confezioni sopra i 100 ml scopre solo all’ultimo se potrà trasportare nel bagaglio a mano tali prodotti, o se dovrà lasciarli ai controlli di sicurezza o imbarcarli in stiva, affrontando i relativi costi” – denuncia il presidente Gabriele Melluso.
Una spesa quella per il bagaglio da stiva acquistato in aeroporto che non è certo indifferente: ad esempio la compagnia Ryanair applica tariffe che vanno dai 35,99 ai 75 euro a volo, mentre per Vueling la spesa oscilla tra i 40 e i 75 euro; WizzAir fa pagare 70 euro, Easyjet 65 euro. Con Ita (per i biglietti economy light) si parte da 60 euro volando in Italia, 70 euro per i voli europei, e si arriva ad un massimo di 130 euro per alcune destinazioni come Giappone, Stati Uniti, Brasile, Thailandia.
“Proprio per evitare costi non preventivati in capo ai viaggiatori e superare la situazione di caos che si sta determinando nel settore del trasporto aereo, chiediamo oggi all’Enac di pubblicare sul proprio sito una lista aggiornata degli aeroporti che consentono di portare nel bagaglio a mano liquidi sopra i 100 ml, in modo tale che i passeggeri siano preventivamente informati circa tale possibilità e possano fare scelte consapevoli evitando brutte sorprese negli scali da cui partiranno o transiteranno questa estate” – conclude Melluso.
Fonte elenco aeroporti dotati di scanner corriere.it