Voucher viaggi deve essere su base volontaria

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COMUNICATO STAMPA

Cronaca nazionale

4 maggio 2021

Voucher viaggi, Assoutenti: voucher deve essere su base volontaria, Dl Sostegni preveda possibilita’ di rimborso immediato in denaro

Milioni di famiglie in difficoltà, soldi spesi nel 2020 per viaggi saltati potrebbero aiutare nuclei colpiti dalla crisi Covid

Bene l’estensione a 24 mesi della validità dei voucher per vacanze e viaggi saltati a causa del Covid, ma deve essere prevista la possibilità, per chi lo desideri, di ottenere il rimborso immediato di quanto speso per biglietti aerei, pacchetti vacanza e viaggi d’istruzione. Lo afferma Assoutenti, associazione dei consumatori specializzata nel settore dei trasporti, commentando l’emendamento al Dl Sostegni approvato oggi dalle commissioni Bilancio e Finanze del Senato.

“Fin da subito abbiamo evidenziato le criticità insite nello strumento del voucher, che non tiene conto delle situazioni soggettive dei consumatori che avevano acquistato viaggi e vacanze poi annullati a causa della pandemia – spiega il presidente Furio Truzzi – Riteniamo importante sostenere le imprese del turismo duramente colpite dalla crisi Covid, ma al tempo stesso vanno rispettati i diritti degli utenti riconosciuti dalle norme comunitarie: per tale motivo chiediamo che l’accettazione del voucher sia su base volontaria, lasciando ai consumatori la facoltà di scelta tra tale strumento e il rimborso in denaro”.

“Ciò – prosegue Truzzi – in considerazione del fatto che milioni di famiglie risultano oggi impoverite e in condizione di difficoltà economica a causa del Covid, e potrebbero aver bisogno dei soldi spesi per viaggi e vacanze annullati. Pertanto chiediamo a Governo e Parlamento di inserire nel Dl Sostegni la possibilità, per chi lo richieda, di ottenere il rimborso immediato in denaro al posto del voucher a 24 mesi” – conclude il presidente di Assoutenti.