Mutui e finanziamenti: il caso della Safin

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Un nuovo caso di pratica scorretta nel settore del credito

 

Il 18 febbraio scorso, l’Antitrust ha giudicato scorretta la pubblicità sulla concessione di mutui e prestiti effettuata, per mezzo di volantini, dall’impresa individuale Safin  1.

 
L’Antitrust ha ritenuto in particolare che i volantini non evidenziavano la natura di enti di mediazione creditizia della Safin che, pertanto, non poteva garantire i tempi rapidissimi promessi per l’erogazione dei finanziamenti (“esito in 30 minuti; assegno immediato”): la decisione finale in ordine alla effettiva concessione dei finanziamenti spetta infatti alla società o banca e non alla Safin, che svolge solo un ruolo istruttorio.
Inoltre i volantini indicavano il Taeg (cioè il Tasso annuale effettivo globale), in modo molto generico (“Taeg minimo 9% e fino al 22%”): in tal modo il consumatore non era posto nelle condizioni di valutare il costo delle rate che dovrà pagare e, quindi, di prendere una decisione consapevole.
 
Per queste ragioni l’Antitrust ha applicato una sanzione di 21.000 euro.
 
 
Se vuoi sapere di più sulle pratiche scorrette in questo delicato settore del credito cfr. l’articolo “Piccoli prestiti, grandi delusioni” nella rubrica “La pubblicità sotto la lente Assoutenti” – clicca qui ).
 
 
8 marzo 2010




1 Vedi il procedimento PS3285- provvedimento n. 20798, pubblicato sul Bollettino dell’Agcm n. 7/2010.