È di inizio ottobre la notizia di ben 13 procedimenti istruttori avviati dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato nei confronti di altrettante società che forniscono energia elettrica e gas sul mercato libero (Enel Energia, Optima, Green Network, Illumia, Wekiwi, Sentra, Olimpia-Gruppo Sinergy, Gasway, Dolomiti Energia, E.On, Axpo, Audax, Argos).
Mancanza di trasparenza nelle condizioni economiche, scarsa informazione al momento della sottoscrizione del contratto, penali in caso di recesso e applicazione di costi per servizi non resi sono al centro dei rilievi di AGCM, che – come si legge in una nota – intende accertare l’esistenza di condotte che contrastino con le norme del Codice del Consumo.
Una notizia che valutiamo con preoccupazione, anche perché in diversi casi le società oggetto d’istruttoria sono partner energetici dei gruppi di acquisto di alcune associazioni dei consumatori.
Cosa sapere su luce, gas e gruppi di acquisto
In attesa di conoscere l’esito dell’attività istruttoria dell’Antitrust sulle 13 società, vogliamo fare il punto su alcuni aspetti che come Assoutenti riteniamo fondamentali:
- l’attenzione dell’utente nella scelta della società fornitrice di energia elettrica e gas;
- la serietà delle associazioni dei consumatori nell’individuare le società partner dei propri gruppi di acquisto, che nascono per offrire ai soci condizioni economiche vantaggiose e il massimo della tutela;
- il comportamento etico che è auspicabile aspettarsi da un’associazione dei consumatori nel caso in cui la società partner del proprio gruppo di acquisto incorra in un’indagine dell’Antistrust.
Luce e gas: che cosa deve valutare l’utente
E’ importante non solo prendere visione di tutte le condizioni del contratto prima di procedere a sottoscriverlo, ma anche prestare attenzione alle voci di costo presenti nelle prime bollette. Al primo sospetto di incongruità con quanto promesso in fase di sottoscrizione, l’utente deve richiedere spiegazioni e rivolgersi ad un’associazione dei consumatori per far valutare la situazione (vedi qui tutte le sedi di Assoutenti sul territorio nazionale).
I gruppi di acquisto luce e gas delle associazioni dei consumatori: Unogas partner del gruppo di acquisto Assoutenti
Diverse associazioni dei consumatori e degli utenti hanno negli ultimi anni dato vita a gruppi di acquisto in grado di offrire ai propri soci condizioni vantaggiose per la fornitura di luce e gas in un quadro di massima tutela. In tal senso diventa fondamentale la serietà dell’associazione nella scelta della società fornitrice dei servizi che diventa partner del proprio gruppo di acquisto.
Assoutenti da diversi anni ha scelto come partner energetico del proprio gruppo di acquisto la società Unogas Energia. Questa società è stata selezionata perché capace di applicare sempre nel suo lavoro e nei rapporti con la clientela valori per noi imprescindibili, ovvero trasparenza, chiarezza ed affidabilità. Caratteristiche che non possono e non devono essere date per scontate, soprattutto alla luce delle recenti notizie di cronaca che vedono tanti operatori del mercato libero sotto la lente di ingrandimento dell’Antitrust.
Unogas Energia è da oltre 15 anni uno dei principali operatori privati sul territorio nazionale per la fornitura di gas naturale e di energia elettrica a clienti residenziali, aziende e condomini. Fornisce tariffe convenienti ma soprattutto una totale assistenza agli utenti attraverso il numero verde gratuito 800 089 952 o la Live chat sul sito unogas.it, disponibili dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 19.00, per qualsiasi necessità e per rispondere ad ogni domanda.
Per informarsi sulle particolari agevolazioni accordate ai soci del gruppo di acquisto Assoutenti basta telefonare al nostro numero verde 800 811 410 e parlare con i nostri volontari.
Che cosa deve fare un’associazione dei consumatori se l’Authority indaga il partner del suo gruppo di acquisto?
Di fronte a un’indagine dell’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato, è importante chiedersi quale comportamento sia auspicabile da parte di un’associazione dei consumatori e utenti.
Certamente l’organizzazione di un gruppo di acquisto legato all’associazione con un partner energetico è non solo cosa legittima ma anche assai utile per i cittadini che vogliano associarsi, ed è pur vero che un’indagine istruttoria potrebbe risolversi senza dar origine ad alcun provvedimento sanzionatorio.
Tuttavia in Assoutenti crediamo che in casi simili a quelli che si sono verificati debba entrare in gioco il codice etico dell’associazione a preventiva ed effettiva tutela degli utenti: ogni accordo con i gruppi di acquisto dell’associazione andrebbe quindi sospeso in attesa di conoscere l’esito dell’indagine Antitrust e i soci andrebbero informati di quanto accade in modo che possano consapevolmente decidere come comportarsi.