✍️ A cura di Ciro Acampora, presidente ANVEL e responsabile Mobilità Elettrica per Assoutenti
Un nuovo passo verso una mobilità elettrica più accessibile, etica e sostenibile
Negli ultimi anni Assoutenti ha seguito con attenzione l’evoluzione della mobilità elettrica, con particolare interesse verso le innovazioni che possano renderla davvero sostenibile e alla portata di tutti.
Oggi, una delle frontiere più promettenti arriva dal mondo delle batterie: la tecnologia al sodio, che potrebbe rivoluzionare il settore dell’energia e dei trasporti, segnando un passo decisivo verso una mobilità più sicura, economica e rispettosa dell’ambiente.
La nuova era delle batterie al sodio
Dopo anni di dominio delle batterie agli ioni di litio, l’azienda cinese CATL, leader mondiale nella produzione di batterie, ha annunciato l’avvio della pre-produzione della batteria Naxtra, un’innovazione basata sugli ioni di sodio.
Questa tecnologia nasce da una duplice esigenza: garantire sicurezza e sostenibilità.
Da un lato, le autorità cinesi hanno imposto standard più rigidi sulla transizione energetica, chiedendo soluzioni più affidabili e meno rischiose; dall’altro, cresce nel mondo la domanda di materiali più accessibili e sostenibili rispetto a litio e cobalto, risorse limitate e spesso estratte in condizioni ambientali e sociali problematiche.
Le caratteristiche principali delle batterie Naxtra
Le batterie al sodio rappresentano una svolta tecnologica per diversi motivi chiave:
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Maggiore sicurezza: resistono meglio alle sollecitazioni termiche e meccaniche, riducendo il rischio di incendio.
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Efficienza alle basse temperature: mantengono prestazioni elevate fino a –40 °C, ideali anche per climi estremi.
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Costo ridotto: il sodio è un elemento abbondante e facilmente reperibile, con un notevole abbattimento dei costi di produzione.
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Ricarica più veloce: i nuovi sistemi di gestione energetica sviluppati da CATL consentono tempi di ricarica molto inferiori.
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Durata eccezionale: oltre 3.000 cicli di ricarica, con una vita utile che può superare il milione di chilometri.
Questi vantaggi, uniti a un impatto ambientale minimo nella produzione, aprono la strada a una mobilità elettrica realmente sostenibile e accessibile a tutti.
La posizione di Assoutenti: una sostenibilità “concreta e democratica”
Secondo Ciro Acampora, presidente nazionale di ANVEL (Associazione Nazionale Veicoli Elettrici) e responsabile per Assoutenti Mobilità Elettrica, “Le batterie al sodio rappresentano un passaggio epocale verso una mobilità sostenibile davvero democratica.
Fino a oggi, il costo elevato delle auto elettriche ha limitato la loro diffusione, relegandole a una fascia di mercato medio-alta.
Le nuove tecnologie basate sul sodio potranno finalmente rendere la transizione accessibile anche ai consumatori con redditi più bassi, senza rinunciare a sicurezza e prestazioni.”
Acampora sottolinea inoltre che la sostenibilità non è solo ambientale, ma anche sociale ed economica:
“Assoutenti sostiene da tempo una visione integrata della sostenibilità: un’auto elettrica che costa meno, si ricarica più velocemente e non dipende da materiali rari o da filiere opache, è una conquista per i cittadini e per il pianeta.
È l’inizio di una nuova economia circolare dell’energia, in cui il consumatore diventa protagonista della transizione ecologica.”
Verso una mobilità etica e condivisa
La visione di Assoutenti e ANVEL si inserisce in un quadro più ampio di mobilità etica e condivisa, dove l’innovazione tecnologica va di pari passo con la tutela dei diritti dei consumatori e dell’ambiente.
La diffusione delle batterie al sodio potrà inoltre ridurre la dipendenza da aree geopolitiche critiche e favorire la nascita di una filiera industriale europea più autonoma e resiliente.
L’arrivo sul mercato delle batterie Naxtra di CATL, previsto per il 2026, segna l’inizio di una nuova era per la mobilità elettrica.
Se le promesse saranno mantenute, la combinazione tra prestazioni, sicurezza, durata e sostenibilità renderà le auto elettriche non solo una scelta ecologica, ma anche la più conveniente e responsabile per i consumatori.
Come afferma Ciro Acampora:
“Il futuro della mobilità non sarà solo elettrico, ma etico e sostenibile, perché la vera innovazione è quella che rispetta l’uomo e l’ambiente, migliorando la vita di tutti.”




