La Conciliazione BancoPosta

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Che cos'è la Conciliazione extragiudiziale

La Conciliazione ( anche detta A.D.R. cioè Alternative Dispute Resolution)  è un nuova procedura di risoluzione alternativa delle controversie, volontaria, riservata e non vincolante, nella quale un terzo neutrale aiuta le parti a raggiungere un accordo.

La Conciliazione extragiudiziale è alternativa al processo ordinario e si colloca al di fuori del processo civile. Essa può essere fatta prima di iniziare una causa per trovare una soluzione che soddisfi pienamente le parti.

Inoltre la Conciliazione è alternativa in quanto si basa tutta sulla volontà delle parti di trovare un accordo in base ad una comune collaborazione. Infatti le parti in conflitto si confrontano alla presenza di un conciliatore, il quale è un esperto in tecniche di negoziazione che ha il compito di orientare esse verso una possibile soluzione attua a soddisfare entrambi.

I costi della conciliazione sono alquanto ridotti rispetto a quelli previsti per la giustizia ordinaria, infatti si pagano solo gli onorari del conciliatore, che hanno un costo fisso.
Le parti non sono obbligate a raggiungere nessun accordo, se l’esito della conciliazione dovesse essere negativo esse non perdono alcun diritto, e possono avviare una causa giudiziaria.

Perchè attivare una procedura di conciliazione?

Quando le parti vogliono evitare i costi di una causa giudiziaria e preferiscono una composizione veloce del conflitto, con la possibilità di conservare il controllo sui modi nei quali sarà risolta la disputa senza che sia un giudice o un arbitro a decidere per loro. Sono le parti a decidere la portata del loro accordo e le modalità di formalizzazione.

I vantaggi

Oltre ad essere più economico di altri sistemi alternativi, è anche un metodo di risoluzione delle dispute più veloce, infatti di norma la durata medi adi un giudizio civile si protrae per anni, mentre per la procedura di conciliazione si osservano tempi ridotti per la preparazione della pratica e si può consentire una risoluzione in una sola seduta.
Le parti hanno un'equa opportunità di esprimere la loro visione del disaccordo e di ascoltarsi reciprocamente.

A chi si rivolge

Tutti i consumatori ed utenti di servizi e prodotti ed imprese possono usufruire di questo servizi

 

Procedura di conciliazione BancoPosta

Fase pre-conciliativa: Il cliente può accedere alla procedura di conciliazione ogni volta che, presentato un reclamo per iscritto, non abbia ricevuto da parte di Poste Italiane alcuna risposta. il reclamo può essere proposto anche utilizzando il modulo disponibile in download e presso gli uffici postali.

La lettera di reclamo, compilata in tutte le sue parti, può essere inviata in uno dei seguenti modi:

  • Via fax: 06/59580160

  • Per lettera A/R a: Poste Italiane Spa – Business Unit – BancoPosta – Reclami – Viale Europa 175 – 00144 – Roma

Il reclamo può essere presentato in caso di contestazioni su:

inosservanza delle condizioni contrattuali o economiche per il prodotto o il servizio BancoPosta richiesto;

mancata, errata o ritardata prestazione relativa a un prodotto o servizio

Accesso alla procedura di conciliazione: Il cliente deve compilare e presentare domanda di conciliazione, disponibile in tutti gli uffici postali e sul sito www.poste.it, inviarla a:

segreteria di Conciliazione BancoPosta-Poste Italiane- Direzione Communication & Advertising – Viale Europa 190-00144 Roma; oppure via fax: 06-59582772;

La domanda può essere presentata anche presso una delle Associazioni dei consumatori firmatarie (tra cui Assoutenti – consulta delegazioni AU per vedere la sede più vicina a te), che provvederà a trasmetterla all’Ufficio di Conciliazione.

La domanda deve essere inviata entro 30 giorni lavorativi decorrenti dalla data di ricevimento della risposta del reclamo; in caso di mancata risposta al reclamo entro ulteriori 30 giorni lavorativi.

Risposta da parte di Banco Posta: La Segreteria comunicherà al cliente attraverso Raccomandata AR l’esito della valutazione Termini per la chiusura della conciliazione.

Il termine per l’esperimento della procedura di conciliazione è fissato in 90 giorni, dal ricevimento della domanda.

 

Al termine del procedimento i componenti della commissione sottoscrivono un verbale con un’ipotesi di accordo inviata al cliente. Se il cliente accetta deve sottoscrivere il verbale e rinviarlo alla Commissione entro e non oltre 30 giorni lavorativi, tramite raccomandata AR o al numero di fax 06/59582772. In questo caso il procedimento si concluderà positivamente ed il verbale avrà efficacia di atto transattivo. In caso di esito negativo la Commissione ne dà atto sottoscrivendo alla conclusione del procedimento, un verbale di mancato accordo che sarà inviato al cliente.

 

Provvedimenti: Sino a quando sarà conclusa la procedura di conciliazione Poste Italiane sospenderà ogni eventuale azione di autotutela nei confronti del cliente.