COMUNICATO STAMPA
16 ottobre 2023
Inflazione, Assoutenti: prezzi non scendono come dovrebbero. E con risalita energia possibili nuovi impatti su listini al dettaglio
Famiglia con due figli spende 654 euro in più all’anno solo per mangiare. Governo si attivi subito per evitare nuova emergenza bollette
I prezzi al dettaglio non scendono come dovrebbero, e con la risalita dell’energia si rischia in Italia una nuova pericolosa spirale inflattiva. Lo afferma Assoutenti, commentando i dati definitivi sull’inflazione diffusi oggi dall’Istat.
“I prezzi in Italia faticano a diminuire – afferma il presidente Furio Truzzi – In particolare la voce “alimentari e bevande” continua a registrare una inflazione altissima, pari al +8,5% annuo, equivalente ad una maggiore spesa da +654 euro all’anno per una famiglia con due figli solo per mangiare. Una situazione su cui pende la spada di Damocle del caro-bollette, con la guerra scoppiata in Israele che ha fatto impennare le quotazioni dell’energia e potrebbe presto avere effetti diretti sulle tariffe di luce e gas in Italia – avverte Truzzi – Un rincaro dei costi energetici determinerebbe un rialzo a cascata dei listini al dettaglio in tutti i settori, con una nuova spirale inflattiva a danno dei consumatori”.
“Va bene lanciare panieri trimestrali salva-spesa, ma ciò che più di tutto serve adesso è un intervento sulla tassazione dei beni energetici, dalle bollette ai carburanti, essendoci ampi margini di manovra per operare in tal senso a beneficio non solo dei consumatori, ma dell’intera economia nazionale” – conclude Truzzi.