Assoutenti dice no alla proposta Ania e Ivass su bonus-malus assicurazioni

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Assoutenti dice no alla proposta Ania e Ivass su bonus-malus assicurazioni

Ania, l’associazione che rappresenta in Italia le compagnie di assicurazioni, e Ivass, l’istituto che sulle stesse compagnie dovrebbe vigilare, si sono unite per chiedere il superamento della formula del bonus-malus per l’Rc auto, ritenendo il sistema obsoleto e non più adatto alle esigenze del mercato.

Una proposta che ha ricevuto la nostra netta bocciatura, perché rischia di danneggiare i consumatori, senza intervenire sulle vere criticità del settore.

L’addio al bonus malus comporterà benefici unicamente per le compagnie di assicurazioni e determinerà forti incrementi delle tariffe, a danno degli assicurati, ed è grave l’appoggio totale Ivass alle proposte Ania.

Riteniamo che una vera riforma dell’Rc auto, in grado di ridurre i costi per imprese e assicurati, debba necessariamente passare per misure quali:

  • ✅ la portabilità totale delle polizze, come già avviene ad esempio in Francia con ottimi risultati;
  • ✅ l’eliminazione delle clausole vessatorie che limitano le scelte degli assicurati specie in tema di riparazione degli autoveicoli;
  • ✅ il superamento dell’indennizzo diretto che incrementa il rischio di frodi, introducendo al suo posto il principio del “chi rompe paga”.

📌 Ricordiamo poi che a beneficio delle imprese assicuratrici è stata predisposta una bozza di decreto – già bocciata dal Cncu (Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti) – finalizzata a ridurre i costi dei risarcimenti per le vittime di incidenti gravi. Con tale decreto si introduce una riduzione degli indennizzi per gli assicurati fino al -12,7%, e un risparmio per le casse delle compagnie di assicurazioni di circa 800 milioni di euro annui. 👉 Scopri di più leggendo il nostro articolo e comunicato stampa.📝

Interventi, quelli sul bonus-malus e sui risarcimenti, che andrebbero nell’unica direzione di favorire le imprese assicuratrici a danno degli utenti, che subirebbero un taglio dei loro diritti e un incremento dei costi delle polizze.

COMUNICATO STAMPA

Economia

13 marzo 2021

Rc auto, Assoutenti contro Ania e Ivass: addio a bonus-malus determinerà aumenti delle tariffe a danno degli assicurati

Riforma è presa in giro: se si vuole migliorare settore e ridurre costi serve portabilita’ delle polizze, stop a clausole vessatorie e superamento dell’indennizzo diretto

Netta bocciatura dei consumatori di Assoutenti alla proposta di Ivass-Ania di superare il meccanismo del bonus-malus per le polizze Rc auto.

“Si tratta di una presa in giro per gli utenti che comporterà benefici unicamente per le compagnie di assicurazioni e determinerà forti incrementi delle tariffe a danno degli assicurati – afferma il presidente Furio Truzzi – E’ sconcertante l’appoggio totale dell’Ivass alle proposte dell’Ania sulla riforma del settore Rc auto, che non tiene conto delle istanze avanzate da anni dalle associazioni dei consumatori”.

“La vera riforma dell’Rc auto in grado di ridurre i costi per imprese e assicurati deve necessariamente passare per misure quali la portabilità totale delle polizze, come già avviene ad esempio in Francia con ottimi risultati; l’eliminazione delle clausole vessatorie che limitano le scelte degli assicurati specie in tema di riparazione degli autoveicoli; il superamento dell’indennizzo diretto che incrementa il rischio di frodi, introducendo al suo posto il principio del “chi rompe paga” – prosegue Truzzi – Siamo favorevoli invece alle misure atte a prevenire e limitare l’elusione assicurativa, fenomeno che porta ad un incremento dei costi a carico della collettività e pesa sulle tariffe Rc auto”.

 

👉 QUI puoi leggere il nostro precedente Comunicato Stampa ” Assoutenti replica ad Ania”