COMUNICATO STAMPA
5 novembre 2025
Vendite al dettaglio, Assoutenti: dati in peggioramento. Beni alimentari crollano del -1,8% in volume
Governo deve intervenire per sostenere consumi e calmierare prezzi nel settore alimentare
Disastrosi i dati sulle vendite al dettaglio, con i beni alimentari che a settembre registrano un tracollo su base annua. Lo afferma Assoutenti, che chiede al governo di intervenire con urgenza per sostenere i consumi delle famiglie.
Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, le vendite alimentari registrano a settembre una fortissima flessione in volume pari al -1,8%, ma se si analizza il valore delle vendite, questo risulta in aumento del +1,5% – spiega Assoutenti – Questo perché i prezzi del comparto continuano a registrare rialzi ben superiori all’inflazione media, con rincari a due cifre per alcuni prodotti.
Un andamento confermato dai dati relativi ai primi 9 mesi dell’anno, dove le vendite alimentari, rispetto allo stesso periodo del 2024, aumentano in valore del 2% ma scendono in volume del -1%, corrispondente ad una contrazione degli acquisti di cibi e bevande, al netto dell’inflazione, per -1,6 miliardi di euro.
“Il governo deve intervenire con urgenza per calmierare i prezzi al dettaglio e introdurre misure in grado di sostenere realmente la capacità di spesa dei cittadini e i consumi delle famiglie” – commenta il presidente Gabriele Melluso.
