Rc auto, Assoutenti contro Ania: rincari e motociclisti penalizzati

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COMUNICATO STAMPA

21 giugno 2022

 

Rc auto, Assoutenti contro Ania: con estensione risarcimento diretto Card possibili rincari fino a 70 euro a polizza

 

Motociclisti i più penalizzati e regalo da 400 milioni di euro ad imprese assicuratrici. Governo non ceda a lobby e introduca subito la portabilità dei premi assicurativi

L’applicazione delle disposizioni del disegno di legge concorrenza sul sistema CARD produrrebbe un aumento medio delle tariffe rc auto di circa 10 euro per polizza, ed un regalo da 400 milioni di euro alle imprese assicuratrici. Lo afferma Assoutenti, attaccando le dichiarazioni odierne dell’Ania e bocciando le norme del Ddl Concorrenza che vorrebbero obbligare le compagnie assicurative straniere ad aderire al risarcimento diretto.

“Non ci sorprende che Ania sostenga fortemente questa misura, dal momento che è stata inserita nel Ddl proprio su pressione della lobby delle assicurazioni – afferma il presidente Furio Truzzi – E se l’Ania valuta positivamente le disposizioni sul sistema Card, siamo sicuri che per gli automobilisti ci saranno solo svantaggi”.

In base alle stime di Assoutenti, le norme sul risarcimento diretto Card danneggerebbero i cittadini italiani che hanno acceso polizze con imprese estere, penalizzando in particolare i proprietari di motoveicoli, i quali subirebbero rincari delle tariffe tra i +50 e i +70 euro annui a polizza.

“E’ un paradosso nel paradosso costringere le compagnie estere ad aderire al risarcimento diretto quando sia l’IVASS sia la Corte Costituzionale (sentenza 180/09) ne hanno dichiarato la facoltatività – spiega il presidente Furio Truzzi – Questa misura non ha nulla a che vedere con la concorrenza che diventa un alibi per fare esattamente il contrario: unificare le polizze al costo più alto proprio come avviene nel settore energetico generando nuova inflazione e rincari per i consumatori”.