Ottenere finanziamenti è davvero così facile come affermano alcuni messaggi pubblicitari? I casi delle società Prisma e Mercorio & Montanino e dell’impresa G.R. Immobiliare

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Persiste il fenomeno delle pratiche scorrette nel settore del credito

 

Il 13 ottobre 2010 l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha giudicato ingannevole la pubblicità su alcuni periodici locali, riguardante la concessione di finanziamenti di diverso genere (prestiti personali, mutui, cessioni del quinto), effettuata dalle società Prisma e Mercorio & Montanino e dall’impresa individuale G.R. Immobiliare 1.

L’Antitrust ha sottolineato che tutti i messaggi si limitavano ad esporre alcune ipotesi di finanziamento ma non indicavano con precisione il Taeg, cioè il Tasso annuale effettivo globale, e per questo motivo non consentivano al consumatore di conoscere il costo delle rate che avrebbe dovuto pagare.

Inoltre, i messaggi pubblicitari di Mercorio & Montanino ed G.R. Immobiliare non chiarivano adeguatamente che i due operatori sono solo enti di mediazione creditizia, come invece prescrive la normativa in materia: le inserzioni lasciavano infatti intendere che i due operatori avrebbero erogato in prima persona i prestiti mentre ogni decisione in merito era in ogni caso affidata ad altri soggetti: e ciò poteva ovviamente incidere anche sui tempi di concessione dei finanziamenti.

L’Agcm ha perciò applicato una sanzione di 21.000 euro sia a Prisma che a  G.R. Immobiliare e di 26.000 euro alla Mercorio & Montanino.

Il Tar ha respinto il ricorso della Mercorio & Montanino, condannata anche al pagamento delle spese (sentenza n. 5778 del 2012), mentre è stata ridotta a 15.000 euro la sanzione alla Prisma, per tener conto delle limitate dimensioni economiche dell'operatore (sentenza n. 7493 del 2012).

 

Le pratiche scorrette nel settore dei prestiti e finanziamenti sono purtroppo assai diffuse e l’Antitrustin questi anni ha sanzionato tantissimi piccoli operatori: se vuoi saperne di più vedi l’articolo “Piccoli prestiti, grandi delusioni” (clicca qui ).

E’ importante segnalare pratiche scorrette analoghe a quelle sopra descritte al numero verde istituito dall’Antitrust (800166661) ed a Assoutenti ([email protected]). Proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica, Assoutenti ha realizzato un contro spot su questo tema (vedi il video ).

2 novembre 2010 (aggiornamento del 4 settembre 2012)



1 Vedi i procedimenti PS5890 – provvedimento n. 21710, PS5892 – provvedimento n. 21711 e   PS5893 – provvedimento n. 21712, tutti pubblicati sul Bollettino dell’Agcm n. 40/2010.