Ostacoli alla migrazione da un operatore all’altro

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 L’Agcom delibera una sanzione di 120.000 euro a carico di Telecom

Il 10 gennaio 2013 l’Autorità garante delle comunicazioni ha deliberato in merito al caso di un utente, il quale lamentava l’interruzione della linea (con conseguente impossibilità di utilizzare il servizio telefonico per 7 giorni) in seguito al tentativo di migrazione da Telecom ad altro operatore. L’Autorità ha verificato la responsabilità di Telecom la quale, pur avendo cessato la linea telefonica, non ha contestualmente provveduto a darne comunicazione all’operatore recipient (Wind) il quale, quindi, non ha potuto tempestivamente porre in essere le attività di propria competenza per la riattivazione della linea. Ciò in contrasto con la disciplina vigente, volta proprio a garantire che i tempi di interruzione del servizio all’utente siano ridotti al minimo e, più in generale, ad evitare che la durata dell’eventuale disservizio possa essere un elemento dissuasivo per gli utenti rispetto ad un possibile cambiamento di operatore. Non sono state dimostrati i problemi tecnici, invocati da Telecom a propria discolpa, che avrebbero impedito la corretta lavorazione della richiesta di migrazione

Per queste ragioni, l’AGCom ha deliberato una sanzione di 120.000 euro 1.

30 gennaio 2013



1 Vedi la delibera n. 1/2013/CONS.