Nuovo regolamento in materia di pubblicità ingannevole e comparativa, di pratiche commerciali scorrette e di clausole vessatorie

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L’Antitrust avvia la consultazione pubblica sul nuovo testo

 

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha pubblicato sul sito il testo del nuovo regolamento sulle procedure d’esame dei provvedimenti riguardanti sia la pubblicità ingannevole e le altre pratiche scorrette sia le clausole vessatorie (competenza recentemente attribuita all’Autorità). Tra gli aspetti più significativi del regolamento (sempre ispirato a garantire la massima partecipazione al procedimento da parte dei consumatori e delle loro associazioni) si segnala in particolare l’estensione delle tutele previste dal codice del consumo alle microimprese, la maggiore pubblicità data all’avvio dei procedimenti ed una migliore formulazione degli impegni.

Si riporta di seguito il parere espresso da Assoutenti.

 

 

                                              Spett.le Autorità  Garante della Concorrenza  

                                                            e del Mercato                                                       

                                                           Piazza Verdi, 6

                                                           00198 Roma

 

 Oggetto: consultazione pubblica riguardante il nuovo regolamento in materia di pubblicità ingannevole e comparativa, di pratiche commerciali scorrette e di clausole vessatorie

 

Questa Associazione esprime il proprio parere favorevole alla bozza di regolamento in oggetto che unifica in un unico testo le procedure istruttorie e decisionali, recependo anche le più recenti modifiche normative, con particolare riferimento all’estensione delle tutele previste dal codice del consumo alle microimprese e alla tutela amministrativa in materia di clausole vessatorie.

Il nuovo regolamento conferma l’indirizzo volto a valorizzare il ruolo e l’apporto delle associazioni dei consumatori sia nella fase iniziale di richiesta di intervento sia nel corso dei diversi procedimenti, precisando in modo puntuale gli elementi che devono supportare le segnalazioni all'Autorità e le condizioni per poter procedere all’archiviazione delle stesse. Importante è la previsione della facoltà attribuita al Collegio di rendere noto l’avvio di un procedimento tramite comunicato stampa o avviso sul sito internet, facoltà che dovrebbe essere esercitata in tutti i casi di una certa rilevanza, anche al fine di agevolare il contributo delle associazioni soprattutto per quanto concerne la valutazione della maggiore o minore diffusione di una pratica commerciale scorretta.

Utile appare anche l’adozione di un apposito formulario degli impegni per precisarne meglio i contenuti e l’idoneità a rimuovere i profili di illegittimità oggetto di contestazione.

Anche il nuovo regolamento ribadisce la possibilità da parte dell’Autorità di ricorrere a comunicati stampa per rendere note le proprie decisioni: si auspica che tale strumento (così come quello della pubblicazione di dichiarazioni rettificative e degli impegni) sia utilizzato più di frequente, in particolare nei casi di condotte commerciali scorrette ricorrenti, tenendo conto della perdurante disattenzione da parte dei mass media per queste tematiche, che pure hanno una notevole incidenza nella vita quotidiana di tanti cittadini.

Per quanto riguarda specificamente le procedure in materia di clausole vessatorie, si segnala l’opportunità di una riduzione del termine per la conclusione dell’istruttoria, tenuto anche conto della facoltà prevista dal regolamento di procedere ad una proroga del termine stesso. Al fine di garantire la massima conoscibilità delle decisioni in materia, potrebbe essere riproposta anche in questa sede la disposizione di cui all’art. 17, comma 3. Appare utile la previsione di un parere da parte delle altre Autorità di regolamentazione e vigilanza nelle materie di rispettiva competenza. Tale disposizione potrebbe essere riproposta anche con riferimento ai casi di pratica commerciale scorretta, indipendentemente da un provvedimento legislativo di riordino complessivo delle competenze di tutte le Autorità indipendenti.

         Con i più cordiali saluti

     Roma, 9 luglio 2012                                                                  Mario Finzi

 

                                                                                       (Vice Presidente Assoutenti)