La vendita promozionale di cellulari da parte della H3G nell’agosto del 2009: un nuovo caso di pratica scorretta

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L’Antitrust sanziona l’importante operatore telefonico con una multa di 40.000 euro

    Assoutenti ha approfondito in numerose occasioni il fenomeno delle vendite promozionali o sottocosto, analizzando le ragioni che hanno indotto l’Autorità garante della concorrenza e del mercato a sanzionare comportamenti scorretti (clicca qui) e dando conto anche delle più recenti pronunce nei confronti di Unieuro (clicca qui ), della Bennet (clicca qui ) e della Auchan (clicca qui).  

     Il 19 maggio scorso l’Autority ha esaminato le segnalazioni di alcuni utenti in merito alla campagna pubblicitaria della società H3G riguardante la vendita a prezzi scontati di una marca di cellulari, con messaggi riportati su due siti internet, sui quali era indicata la disponibilità di un numero elevato di cellulari (oltre 1.000 unità). Però moltissimi consumatori (325) hanno appreso che i cellulari non erano disponibili solo dopo aver effettuato il bonifico, e che non era neanche prevista l’eventuale sostituzione con prodotti analoghi.

L’Agcm ha ritenuto non adeguato il comportamento della società perché non sono state assicurate agli utenti informazioni in tempo reale sulla reale disponibilità in magazzino dei prodotti in offerta. Inoltre la H3G non ha chiarito in modo adeguato alcuni importanti aspetti della promozione: solo nelle condizioni generali di vendita (cui si fa riferimento nei siti, ma senza prevedere una consultazione obbligatoria di tale documento) si chiariscono in particolare l’assenza di responsabilità della società in caso di ritardi nella consegna o le modalità del rimborso in caso di mancata consegna.
In conclusione, tale pratica va considerata scorretta perché in grado di indurre i consumatori ad assumere decisioni che altrimenti non avrebbero preso. 
L’Autority invece non ha rilevato elementi di scorrettezza sui tempi e le procedure di rimborso agli utenti che avevano effettuato l’ordine senza ricevere il prodotto.
L’Agcm ha applicato una sanzione di 40.000 euro che tiene contro, da un lato, delle precedenti violazioni del codice del consumo da parte della H3G e, dall’altro, delle perdite di bilancio riscontrate nell’ultimo esercizio 1.
 
 
14 giugno 2010




1 Vedi il procedimento PS4869 – provvedimento 21148, pubblicato sul Bollettino dell’Agcm n. 21/2010.