COMUNICATO STAMPA
16 dicembre 2025
Inflazione, Assoutenti: per alimentari ancora rincari. Massima vigilanza su prezzi in vista del Natale
Se il tasso di inflazione cala all’1,1% a novembre i prezzi dei beni alimentari continuano a registrare criticità, con i listini al dettaglio di alcuni prodotti di largo consumo che registrano ancora rincari a due cifre.
“Nonostante il calo dell’inflazione, l’andamento dei listini nel comparto alimentare continua ad essere preoccupante, considerato che se si guarda all’inflazione acquisita per il 2025, prodotti alimentari e bevande analcoliche segnano un +2,9%, quasi il doppio rispetto all’indice generale (+1,5%) – spiega il presidente Gabriele Melluso – Una situazione che deve essere al più presto affrontata dal governo: gli alimentari sono una voce di spesa primaria di cui le famiglie non possono fare a meno, e i rincari registrati nel settore non solo incidono su redditi e capacità di spesa, ma impoveriscono giorno dopo giorno una larga fetta di popolazione. Ora, in vista delle spese delle famiglie legate al Natale e dei maggiori consumi nel periodo di festa, serve massima vigilanza sui listini alimentari, per evitare che le festività di fine anno di traducano in una stangata sul portafogli. In tal senso invitiamo i consumatori a prestare la massima attenzione soprattutto ai dolciari, prodotti che anche a causa dei rincari delle materie prime come cacao e burro stanno registrando sensibili incrementi dei listini in tutta Italia” – conclude Melluso.




