Il Vademecum di Assoutenti per il saldi invernali 2023

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SALDI INVERNALI 2023

IL VADEMECUM,LE DATE DI INIZIO E FINE E LE NUOVE NORMATIVE COMUNITARIE PER LA TUTELA DEL CONSUMATORE

È tutto pronto, i saldi invernali 2023 si avvicinano: da tempo sono state fissate le date dei saldi che inizieranno Giovedì 5 Gennaio e termineranno Sabato 18 Febbraio 2023 in molte Regioni italiane. In fondo il calendario completo* con le date di fine e inzio diviso per Regione.

“I saldi sono un’ottima opportunità per tutti coloro che hanno possibilità di acquisto (e sono
riusciti a mettere qualche soldo da parte dopo aver pagato le bollette) ma anche e soprattutto per chi sta cercando di risparmiare, visti gli abnormi aumenti dei prezzi degli ultimi mesi”, dichiara il Presidente di Assoutenti Furio Truzzi. “È importante, tuttavia, non farsi prendere dalla ‘febbre degli acquisti’ – continua Truzzi – I saldi invernali devono essere un’occasione per trovare prodotti di qualità a prezzi convenienti e non una ‘sagra del consumismo’: nel periodo dei saldi occorre prestare attenzione alle reali opportunità di risparmio, fare una valutazione del rapporto qualità/prezzo e ricordare sempre che la riduzione dei prezzi non comporta una diminuzione di diritti di chi compra”.

Non tutti sanno, però, che per i saldi 2023 il Parlamento Europeo ha emanato nuove regole per la tutela dei consumatori, approvate dal Consiglio dei Ministri lo scorso 2 Dicembre. Nei casi di “contratti con clausole vessatorie, condotte commerciali scorrette, concorrenza sleale o comunicazioni commerciali non veritiere”, la tutela degli utenti viene ampliata e si inaspriscono di conseguenza le sanzioni nei confronti dei potenziali truffatori.

Ecco il nuovo vademecum per acquistare in maniera consapevole:

1. Tutti i prodotti dovranno essere accompagnati dal prezzo praticato negli ultimi 30 giorni.

Gli annunci di riduzione del prezzo, quindi, dovranno indicare anche quello praticato nei 30 giorni precedenti: questa è la prima, grande novità di questi saldi. Da questa regola, tuttavia, saranno esentati i prodotti presenti sul mercato da meno di trenta giorni nonché quelli agricoli e gli alimentari deperibili.

2. Come tutti gli anni, per i negozianti è previsto l’obbligo di esporre il prezzo iniziale, il prezzo scontato e la percentuale di sconto applicata (occhio quindi al cartellino!).

Il venditore è tenuto ad applicare lo sconto dichiarato; se alla cassa viene praticato un
prezzo o uno sconto diverso da quello indicato, sarà bene comunicarlo al negoziante e
non esitare, in caso di difficoltà, a contattare l’ufficio di Polizia Municipale del Comune.

3. Non è invece obbligatorio permettere il cambio di un prodotto o di un capo esente da difetti dopo l’acquisto: la possibilità di cambio è rimessa alla discrezionalità delcommerciante (conservare comunque lo scontrino, nel caso l’esercente lo permetta!).

4. È importante conservare sempre lo scontrino soprattutto per gli eventuali difetti che si palesano dopo l’acquisto: la legge garantisce all’acquirente il diritto di cambiare la merce difettosa anche nel periodo dei saldi. Ogni bene acquistato da un consumatore per uso proprio e della propria famiglia, gode di una garanzia piena ed assoluta di due anni, e di almeno un anno quando si tratta di un bene usato. Il venditore è obbligato per legge a fornire questa garanzia e, quindi, è obbligato a sostituire l’articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare.

5. In molte Regioni è previsto l’obbligo di separare i prodotti in saldo da quelli a prezzo normale e, quando non è possibile, è necessario utilizzare cartelli o altri mezzi per fornire informazioni non ingannevoli.

6. Se il negoziante espone articoli delle stagioni precedenti, deve indicarlo con chiarezza e garantire, a sua volta, un ulteriore deprezzamento rispetto a quelli della stagione corrente.

7. Per l’acquisto con carta di credito delle merci in saldo valgono le stesse regole
dell’acquisto a prezzo pieno: ciò significa che i negozianti sono tenuti ad accettarla anche nel periodo dei saldi.

Caldendario* Regioni Inzio e fine dei Saldi invernali 2023 

REGIONI SALDI NOTE
Abruzzo 05-gen-23 con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
(per 60 giorni)
Basilicata 2 gennaio – 2 marzo 2023 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
Calabria 5 gennaio – 6 marzo 2023 con divieto di effettuare promozioni nei 15 giorni prima dell’inizio dei saldi
Campania 05-gen-23 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
(per 60 giorni)
Emilia Romagna 05-gen-23 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
(per 60 giorni)
Friuli Venezia Giulia 5 gennaio – 31 marzo 2023 con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
Lazio 05-gen-23 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
(per 6 settimane)
Liguria 5 gennaio – 18 febbraio 2023 con divieto di effettuare promozioni nei 40 giorni prima dell’inizio dei saldi
(per 45 giorni)
Lombardia 5 gennaio – 5 marzo 2023 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
Marche 5 gennaio – 1 marzo 2023 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
Molise 05-gen-23 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima e 30 dopo l’inizio dei saldi
(per 60 giorni)
Piemonte 5 gennaio 2023 (per 8 settimane) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima l’inizio dei saldi
Puglia 5 gennaio – 28 febbraio 2023 (per 45 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
Sardegna 5 gennaio 2023 (per 60 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 40 giorni prima dell’inizio dei saldi
Sicilia 2 gennaio  – 15 marzo 2023 con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
Toscana 5 gennaio 2023 (per 60 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
Umbria 5 gennaio – 5 marzo 2023 con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
Veneto 5 gennaio – 28 febbraio 2023 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
Valle d’Aosta 3 gennaio – 31 marzo 2023 (per massimo 30 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 15 giorni prima dell’inizio dei saldi
Provincia Autonoma di Trento per 60 giorni. I commercianti determinano liberamente i periodi in cui effettuare i saldi
Distretto di Bolzano, Oltradige e Bassa Atesina 7 gennaio – 4 febbraio 2022
Bolzano, Andriano, Terlano, Nalles, Meltina, Laives, Vadena, Bronzolo, Ora, Egna, Montagna, Termeno, Magrè, Cortaccia, Cortina, Salorno, Aldino, Trodena, Anterivo, S. Genesio, Fiè, Sarentino, Appiano, Caldaro, Cornedo, Nova Ponente, Nova Levante
Tires, Castelrotto, Renon, Ortisei, S. Cristina, Selva Gardena 4 marzo – 1 aprile 2023
Distretto Val Venosta 7 gennaio al 4 febbraio 2023
Glorenza, Curon Venosta, Sluderno, Lasa, Castelbello-Ciardes, Martello, Silandro, Laces, Malles, Tubre, Prato allo Stelvio, Senales;
7 gennaio al 4 febbraio 2023
Stelvio, Maso Corto, Resia, San Valentino alla Muta 4 marzo – 1 aprile 2023

fonte Confcommercio 

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