COMUNICATO STAMPA
4 luglio 2025
Vendite al dettaglio, Assoutenti: nei primi 5 mesi dell’anno beni alimentari scendono del -0,9% in volume. Taglio di spesa da 6 miliardi di euro annui
Forti rincari dei prezzi nel settore alimentare incidono su consumi
Nei primi 5 mesi dell’anno le vendite nel comparto alimentare registrano una contrazione in volume del -0,9%, a fronte di una crescita in valore del +1,8%, a dimostrazione di come prosegua in Italia la forte crescita dei prezzi al dettaglio nel settore. Lo afferma Assoutenti, a seguito dei dati diffusi oggi dall’Istat.
“Nei primi 5 mesi dell’anno si assiste ad una forte riduzione dei volumi delle vendite equivalente, al netto dell’inflazione, ad un taglio di spesa per l’acquisto di cibi e bevande da complessivi 6 miliardi di euro su base annua. Tuttavia se da un lato si compra di meno, dall’altro ma si spende di più, considerando che nello stesso periodo il valore delle vendite alimentari sale addirittura del +1,8% rispetto allo stesso periodo del 2024”.
“La crisi delle materie prime continua a pesare sulle tasche dei consumatori, e sta portando a sensibili rialzi dei prezzi per prodotti alimentari di largo consumo, beni che registrano in alcuni casi una inflazione a due cifre che costringe i consumatori a cambiare abitudini e ridurre gli acquisti” – conclude Melluso.
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