🔋Cos’è una Comunità Energetica Rinnovabile (CER)
Una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) è un’associazione senza scopo di lucro in cui cittadini, imprese, enti locali e autorità territoriali si uniscono per produrre, condividere e consumare energia da fonti rinnovabili.
L’energia generata, in genere da impianti fotovoltaici, viene autoconsumata dai membri e l’eventuale surplus viene immesso in rete, ottenendo così incentivi economici e vantaggi ambientali. In pratica, chi aderisce a una CER può:
- consumare energia pulita e risparmiare sulla propria bolletta.
- Contribuire alla transizione energetica, abbattendo le emissioni di CO₂.
- Partecipare a un progetto collettivo che rafforza il senso di comunità.
Come nasce e come funziona una CER
La CER è un soggetto collettivo, non un singolo impianto e per costituirla serve:
- un gruppo promotore che può essere formato da privati cittadini, condomini, associazioni, enti locali, piccole e medie imprese, parrocchie, cooperative. È sufficiente che i partecipanti si trovino nella stessa area di rete (ad esempio nello stesso quartiere, comune o distretto servito da una cabina primaria di distribuzione).
- L’atto costitutivo, col quale si crea un’associazione o cooperativa senza scopo di lucro con un regolamento che definisce diritti e doveri dei membri, modalità di condivisione dell’energia e ripartizione degli incentivi.
- Gli impianti di produzione: pannelli fotovoltaici o altre fonti rinnovabili (mini-eolico, idroelettrico, biomassa). Gli impianti possono essere di proprietà di singoli soci o realizzati appositamente per la comunità.
Chi non ha un tetto o non vuole installare nulla può comunque partecipare come consumatore, utilizzando l’energia prodotta dagli altri membri. L’energia prodotta viene immessa in rete e monitorata da un contatore virtuale.
Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) calcola quanta energia è stata “contemporaneamente” prodotta e consumata e riconosce un incentivo economico alla comunità. L’energia non autoconsumata può essere venduta, generando ulteriori entrate.
In pratica, una CER può essere:
- un condominio che installa pannelli fotovoltaici sul tetto e condivide l’energia tra gli appartamenti.
- Un intero quartiere o un piccolo comune che mette in rete più impianti e suddivide i benefici.
- Un’area produttiva o artigianale dove aziende e famiglie collaborano per abbattere i costi energetici.
La CER “GdA Assoutenti” e perché conviene
Assoutenti ha creato la CER “GdA Assoutenti”, aperta a cittadini e piccole imprese che desiderano risparmiare e scegliere energia solare 100% certificata. A differenza di una comunità energetica da creare da zero, entrarenella CER “GdA Assoutenti” è semplice e immediato:
- non devi costituire un’associazione, redigere atti costitutivi o creare un gruppo di soci.
- Assoutenti ha già realizzato tutta la struttura legale e tecnica: tu devi solo aderire, scegliendo la modalità più adatta a te.
Puoi partecipare come:
Socio consumatore: ti basta avere una tua utenza elettrica e “consumare” l’energia rinnovabile condivisa dalla comunità. Risparmi circa 0,07 € per ogni kWh autoconsumato, senza installare pannelli sul tuo tetto.
Socio produttore. Se desideri installare un impianto fotovoltaico, puoi immettere in rete l’energia prodotta e ottenere:
- il contributo PNRR fino al 40% a fondo perduto (fino a 1.500 €/kW per i comuni sotto i 50.000 abitanti entro il 30 novembre 2025),
- il risparmio sulla tua bolletta,
- i corrispettivi del GSE per l’energia condivisa.
Grazie a questa formula “chiavi in mano”, l’adesione non richiede burocrazia complessa. Contatta subito il nostro sportello per attivare il codice convenzione sull’iscrizione alla CER e inizi subito a beneficiare dei vantaggi economici e ambientali della comunità energetica.
IMPORTANTE!
Per beneficiare degli incentivi del PNRR devi iscriverti:
- entro il 30 novembre 2025
- devi risiedere in un comune con meno di 50.000 abitanti