Contratto di servizi c.d. EBook de LaFeltrinelli.com: l’Antitrust dichiara vessatorie alcune clausole

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 Le clausole riguardano l’esclusione o la limitazione degli obblighi della responsabilità del professionista nei confronti dei consumatori

 Il 27 marzo 2013 l’Autorità garante della concorrenza ha concluso il procedimento – aperto sulla base di informazioni acquisite d’ufficio ai fini dell’applicazione dell’articolo 37-bis del Codice del Consumo sulle clausole contrattuali vessatorie –  nei confronti della società LaFeltrinelli.com: tale società, oltre a libri in formato cartaceo e contenuti elettronici (quali giochi e videogames), fornisce on line contenuti editoriali in formato digitale (c.d. e-books). In particolare, il servizio, disponibile sul sito www.lafeltrinelli.com , viene fornito attraverso il download a pagamento di uno o più file in formato digitale contenenti opere dell’ingegno letterarie, drammatiche, scientifiche e didattiche 1.

Le clausole oggetto di valutazione sono volte ad escludere o limitare gli obblighi e la responsabilità del professionista nei confronti dei consumatori che acquistano contenuti digitali editoriali 2.  In particolare la clausola di cui all’art. 30 risulta vessatoria 3 perché prevede che il servizio è fornito “senza garanzia d’alcun tipo”, in quanto contiene un totale esonero dalla garanzia per la fornitura del contenuto digitale editoriale tale da comportare un ostacolo ingiustificato all’esercizio dei diritti del consumatore inerenti la garanzia legale di conformità. Analoga considerazione va fatta per l’art 32, ove si stabilisce che “LaFeltrinelli non fornisce alcuna garanzia, comprese, senza limitazione, ogni implicita garanzia di commerciabilità, idoneità ad un particolare scopo e perfetto funzionamento del Servizio. L’intero rischio derivante dall’uso del Servizio è a carico del Cliente.”. Una clausola siffatta esclude la responsabilità del professionista in relazione all’obbligo di prestare la garanzia legale di conformità; essa, inoltre, esclude le azioni del consumatore in caso di inadempimento del professionista.

L’art. 31, di contro, assume rilievo in quanto tende ad escludere o limitare la responsabilità nell’adempimento della prestazione da parte del professionista. ove si stabilisce che “LaFeltrinelli sarà responsabile per ritardi o disservizi esclusivamente in caso di dolo o colpa grave direttamente riferibili a LaFeltrinelli”. La lettura della predetta disposizione induce a ritenere che essa escluda la responsabilità del professionista nei confronti del consumatore nelle ipotesi di colpa lieve comportando un significativo squilibrio tra le Parti 4.

L’art. 32 risulta vessatorio, inoltre, nella parte in cui il professionista è a conoscenza del possibile verificarsi di danni come ulteriore fattispecie di esclusione della responsabilità (“anche nel caso in cui LaFeltrinelli fosse stata avvisata circa la possibilità del verificarsi di tali danni”). Tale disposizione risulta essere qualificabile come vessatoria 5 nella misura in cui esclude o limita le azioni o i diritti del consumatore nei confronti del professionista in caso di inadempimento totale o parziale o di inadempimento inesatto.

In conclusione, l’Autorità ha ritenuto che le suddette clausole degli artt. 30, 31 e 32 sono vessatorie, in quanto idonee a determinare, a svantaggio del consumatore, un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto in assenza di disposizioni. Non sono state ritenute valide le varie motivazioni addotte dalla Società (ad es. la buona fede, le clausole sarebbero rivolte sia a consumatori che professionisti e rappresenterebbero anche la trasposizione di clausole adottate da LaFeltrinelli.com con i propri fornitori, il modico valore delle transazioni etc).

Nel corso del procedimento, LaFeltrinelli.com ha modificato, in parte, le condizioni generali di contratto. Le modifiche erano visibili sul sito internet a partire dal 25 febbraio 2013 6. I profili di vessatorietà relativi alle clausole contenute negli artt. 30 e 31 sono stati rimossi in quanto le nuove previsioni contrattuali non recano più limitazioni all’obbligo della Parte di prestare la garanzia legale di conformità nei confronti dei consumatori. Permangono invece i profili di vessatorietà con riferimento al nuovo art. 34 nella misura in cui esclude o limita la responsabilità del professionista in relazione all’obbligo di prestare la garanzia legale di conformità.

L’Autorità ha, quindi, disposto la pubblicazione dell’estratto del provvedimento per trenta giorni consecutivi sulla home page del sito www.lafeltrinelli.it con adeguata evidenza grafica. In caso di inottemperanza , l'Autorità applicherà una sanzione amministrativa pecuniaria da 5.000 euro a 50.000 euro.

A maggio 2013, il Tar del Lazio ha respinto il ricorso in via cautelare presentato da La Feltrinelli (ordinanza b. 2022 del 2013).

29 aprile 2013 (aggiornamento del 23 maggio 2013)

 


1 Cfr. il procedimento CV28, pubblicato sul Bollettino n. 15 del 2013.

2Cfr. le “Condizioni generali di fornitura del servizio “E-book”, nella sezione denominata “Responsabilità – Limitazioni ed esclusioni”, artt 30, 31 e 3230.- Il Servizio viene fornito nello stato in cui si trova senza garanzia d’alcun tipo e la sua funzionalità è subordinata al corretto utilizzo del medesimo da parte del Cliente. 31.- LaFeltrinelli sarà responsabile per ritardi o disservizi esclusivamente in caso di dolo o colpa grave direttamente riferibili a LaFeltrinelli. 32.- LaFeltrinelli non fornisce alcuna garanzia, comprese, senza limitazione, ogni implicita garanzia di commerciabilità, idoneità ad un particolare scopo e perfetto funzionamento del Servizio. L’intero rischio derivante dall’uso del Servizio è a carico del Cliente. In nessun caso. LaFeltrinelli potrà essere ritenuta responsabile dei danni consequenziali, incidentali, indiretti o di ogni altro danno di qualsiasi tipo, ivi inclusi, in via esemplificativa, i danni dovuti ad un mancato profitto economico, all’interruzione dell’attività d’impresa, all’arresto di computer, al danneggiamento di hardware o software, alla perdita di informazioni o dati, o ogni altro danno, subiti dal Cliente in connessione con l’uso, o l’incapacità di utilizzo, del Servizio, anche nel caso in cui LaFeltrinelli fosse stata avvisata circa la possibilità del verificarsi di tali danni”.

3 ex art. 33, commi 1 e 2, lettera b), del Codice del Consumo.

4 in contrasto con l’art. 33, co. 2, lettera b), del Codice del Consumo.

5 ai sensi dell’art. 33, co. 1 e co. 2, lettera b), del Codice del Consumo

6 “32.- Il Servizio viene fornito nello stato in cui si trova. La sua funzionalità è subordinata al corretto utilizzo del medesimo da parte del Cliente secondo le istruzioni e le modalità indicate nel Sito nei documenti denominati "e-Book – cosa sono e come si leggono" e "Acquisto articoli digitali (eBook) presenti nel sito www.lafeltrinelli.it", fermo restando che eventuali modifiche dei predetti documenti saranno applicate unicamente alle forniture del Servizio effettuate successivamente alla pubblicazione di queste ultime.

33.- LaFeltrinelli sarà responsabile nei confronti dei Clienti non Consumatori per ritardi o disservizi esclusivamente in caso di dolo o colpa grave direttamente riferibili a LaFeltrinelli. 34.- Senza pregiudizio alcuno per i diritti e le azioni dei Clienti Consumatori previste dalla legge, le garanzie di LaFeltrinelli sono relative unicamente al Servizio mentre quelle relative agli E.Book sono quelle indicate da ciascun fornitore del medesimo E-Book. In particolare, LaFeltrinelli non fornisce né ai Clienti Consumatori né ai Clienti non Consumatori alcuna garanzia, comprese, senza limitazione, ogni implicita garanzia di commerciabilità, idoneità ad un particolare scopo del Servizio. Fatta eccezione per i Clienti Consumatori, nei confronti dei quali LaFeltrinelli sarà responsabile del funzionamento del Servizio e degli eventuali danni direttamente cagionati dal corretto utilizzo del Servizio, in nessun caso LaFeltrinelli potrà essere ritenuta responsabile dei danni consequenziali, incidentali, indiretti o di ogni altro danno di qualsiasi tipo, ivi inclusi, in via esemplificativa, i danni dovuti ad un mancato profitto economico, all’interruzione dell’attività d’impresa, all’arresto di computer, al danneggiamento di hardware o software, alla perdita di informazioni o dati, o ogni altro danno, subiti dal Cliente in connessione con l’uso del Servizio”.