Le associazioni dei Consumatori hanno chiesto al Parlamento un incontro sull'azione risarcitoria collettiva giudicando il testo approvato in Senato "dannoso" e "contrario alle indicazioni provenienti dall'Unione Europea".
Le associazioni del CNCU chiedono ai presidenti dei Gruppi parlamentari, alla Camera e al Senato un'audizione sulla class action. I rappresentanti delle associazioni "contestano il testo di recente approvato dal Senato in tema di class action giudicandolo inapplicabile, dannoso per i consumatori, avulso dal Codice del Consumo e contrario alle indicazioni provenienti dall'Unione Europea in merito alla prossima introduzione dell'azione collettiva risarcitoria transfrontaliera".
Le associazioni, si legge, "ritenendo che l'emendamento del Governo in materia di class action abbia scavalcato sia il dibattito parlamentare che le unitarie proposte delle associazioni dei consumatori, non consultate su un aspetto così delicato, richiedono una formale audizione per illustrare le ragioni della ferma opposizione al testo già approvato dal Senato".
