COMUNICATO STAMPA
5 luglio 2025
Il caldo costa fino a 550 euro al mese a famiglia. Tra condizionatori, consumi idrici e spese per rinfrescarsi
Assoutenti: ecco come affrontare il caldo senza svuotare il portafogli
Il caldo estremo che ha colpito l’Italia costa fino a 550 euro al mese a famiglia, tra maggiori consumi energetici e idrici e spese per beni e servizi finalizzati a far fronte alle temperature record delle ultime settimane. Lo afferma Assoutenti, che ha realizzato uno studio per capire come il caldo influisca sulle abitudini e sulle tasche delle famiglie italiane.
ACCENSIONE ANTICIPATA E PROLUNGATA DEI CONDIZIONATORI
L’accensione anticipata dei condizionatori, con il caldo estremo che già a giugno ha investito diverse città italiane, e la maggiore durata dei tempi di accensione quotidiana, comporta una maggiore spesa energetica stimabile tra +80 e +120 euro al mese a famiglia, a seconda del tipo di impianto, della classe energetica, dell’efficienza, del numero di split in casa, e delle ore di accensione.
MAGGIORI CONSUMI IDRICI (docce, irrigazione giardino, acqua potabile, ecc.)
Il caldo comporta anche una impennata dei consumi idrici, con un maggiore utilizzo dell’acqua per docce rinfrescanti, per dissetarsi, per irrigare giardini e piante, ecc., con un aggravio di spesa stimabile in +20/+30 euro al mese a famiglia.
MAGGIORI CONSUMI DI BIBITE, GELATI, FRUTTA FRESCA, ACQUA MINERALE
Le alte temperature impattano anche sui consumi alimentari, con un crescente ricorso a prodotti fresci e dissetanti, dalle bibite ai gelati, passando per la frutta fresca. Prodotti che, come rileva l’Istat attraverso il report sull’inflazione, hanno registrato a giugno sensibili rincari dei prezzi (su base annua i gelati aumentano del +5,5%, la frutta fresca del +7,1%, l’acqua minerale +3,6%, le bibite del +4,1%, i succhi di frutta +3,9%). La maggiore spesa è stimata in +40/+60 euro al mese a famiglia.
MARE E PISCINE
Con il caldo i cittadini già a giugno hanno iniziato a utilizzare piscine e stabilimenti balneari per fuggire dall’afa in città, usufruendo dei relativi servizi offerti da tali strutture (lettini, ombrelloni, parcheggi, consumazioni alimentari, ecc.), con una spesa tra + 120 e i +180 euro a famiglia.
INTEGRATORI ALIMENTARI
Sempre più cittadini nei periodi di forte caldo ricorrono a integratori alimentari per affrontare le alte temperature, con una spesa stimata tra +20 e +40 euro.
PROTEZIONE SOLARE
Per difendersi dai raggi solari aumenta anche il consumo di prodotti cosmetici dedicati alla protezione della pelle (spray, creme solari protettive, doposole, ecc.) per un costo tra i 30 e i 40 euro a nucleo.
AUTO E CLIMATIZZATORE
Il caldo spinge i cittadini ad un maggiore utilizzo delle auto private per i propri spostamenti, con le autovetture che vengono preferite ad altri mezzi di trasporto quali scooter, bici, bus, ecc. Maggiore uso delle auto equivale a crescenti consumi di carburante, con un incremento di spesa stimato in +30/+50 euro al mese a famiglia. Accendere il climatizzatore in auto, poi, comporta maggiori consumi di carburante fino al +30%, con una spesa aggiuntiva tra +18 e +30 euro al mese.
“Il caldo record che da giorni imperversa in Italia modifica radicalmente le abitudini dei cittadini e può portare ad un vero e proprio salasso per le tasche delle famiglie – spiega il presidente Gabriele Melluso – Tuttavia è possibile contenere la spesa razionalizzando i consumi e ricorrendo ad espedienti che ci aiutino a combattere il caldo senza necessariamente mettere mano al portafogli”.
In tal senso Assoutenti ha realizzato un decalogo per aiutare le famiglie ad affrontare il cado estremo di questo periodo senza ricorrere a spese eccessive:
1. Usa il condizionatore solo dove serve e quando serve. Chiudi le porte delle stanze inutilizzate, imposta il termostato non sotto i 25°, e spegni l’impianto se esci di casa. Per risparmiare meglio usare la funzione deumidificatore e impostare un timer di funzionamento nelle ore notturne.
2. Fai manutenzione ai filtri dell’aria. Condizionatori e ventilatori puliti funzionano meglio e consumano meno.
3. Approfitta del fresco naturale. Apri le finestre la mattina presto o la sera tardi per arieggiare. Chiudi tapparelle e tende nelle ore più calde.
4. Fai docce brevi, non bollenti né ghiacciate. Rinfrescano, evitano shock termici e riducono il consumo idrico. Usa acqua fresca anche per inumidire polsi e collo quando fa troppo caldo.
5. Usa l’auto con criterio. Se puoi, condividi i viaggi con amici, colleghi o parenti. Arieggia l’abitacolo prima di accendere il climatizzatore. Evita lunghe soste col motore acceso.
6. Mangia fresco, locale, di stagione. Frutta e verdura estiva aiutano a idratarsi naturalmente. Riduci i cibi ultra-processati o confezionati che costano di più e generano più rifiuti. In estate il cibo può diventare un alleato contro il caldo, se scegli gli alimenti giusti come frutta e verdura ricche di acqua e sali minerali (cetrioli, anguria, melone, lattuga, zucchine, pesche, albicocche, pomodori) e alimenti energizzanti ma leggeri frutta secca, cereali integrali, yogurt bianco naturale (con frutta fresca). Evita cibi troppo salati, fritti, ricchi di grassi: aumentano la sensazione di caldo e affaticano la digestione.
7. Bevi acqua del rubinetto (se potabile nel tuo Comune). In estate il fabbisogno di liquidi cresce, ma non è vero che servono per forza bevande zuccherate o commerciali per “recuperare energia”. Se nel tuo Comune l’acqua del rubinetto è potabile e controllata (come accade in gran parte d’Italia), è la scelta più sostenibile ed economica. Eviti plastica, risparmi e resti idratato senza carichi di zuccheri.
8. Meglio andare in spiaggia o in piscina portandosi da casa bevande e cibo, in modo da risparmiare sulle consumazioni alimentari.