ASSOUTENTI: VOGLIAMO UNA EFFETTIVA LIBERALIZZAZIONE DEL SETTORE DEI SERVIZI POSTALI – OGGI ASSOUTENTI IN AUDIZIONE ALLA CAMERA

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La settimana scorsa con una lettera del Presidente Assoutenti Finzi ai Presidenti di Commissione di Camera e Senato è stata chiesta una audizione con le associazioni dei consumatori e degli utenti in merito alla liberalizzazione del servizio  postale, in questi giorni  al centro dei lavori delle Commissioni stesse. Oggi Assoutenti verrà ascoltata in sede di commissione alla Camera mentre mercoledì 2 febbraio al Senato. 

Roma 18 gennaio 2011 – L’Autorità garante della concorrenza ha espresso un parere sullo schema di decreto legislativo, attualmente all’esame delle Camere, con il quale si dà attuazione alla direttiva 2008/6/CE sulla liberalizzazione dei servizi postali.

 
L’Antitrust sottolinea alcuni importanti limiti del decreto con riguardo all’istituzione di un’Agenzia sottoposta alle direttive del Governo (anziché di un’Autorità indipendente) e al mancato ricorso alle procedure di evidenza pubblica per l’affidamento dei servizi (che vedrà privilegiata per un lunghissimo periodo Poste italiane a scapito dei nuovi operatori).
 
“Siamo pienamente d’accordo con l’Antitrust – spiega il Presidente di Assoutenti Mario Finzi – perché riteniamo che in questo settore (così come in quello dei trasporti e dei servizi idrici e di igiene urbana) sia necessario garantire la massima concorrenza nell’ambito di un mercato regolato e vigilato da autorità indipendenti. Lo abbiamo affermato con estrema chiarezza anche in occasione del nostro ultimo congresso nazionale.”
 
“Lo schema di decreto legislativo è molto discutibile su questi ed anche su altri aspetti (come per esempio sulle procedure di risoluzione delle controversie) – prosegue Finzi –  intendiamo perciò richiedere un’audizione presso le commissioni parlamentari per esporre le nostre osservazioni a tutela degli interessi degli utenti dei servizi postali”.
 

 

 Scarica la  lettera lettera del Presidente Finzi e le osservazioni dell'Assoutenti inviate alle Commissioni