Acquisti online da siti stranieri, a chi rivolgersi in caso di controversia?

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Sono sempre più numerosi i consumatori che acquistano prodotti online, da siti stranieri. Ma in caso di controversia, a quale giudice deve rivolgersi il consumatore europeo?

Secondo il regolamento Ce 44/2001 le azioni nei confronti di persone domiciliate sul territorio di uno Stato membro devono essere proposte davanti ai giudici di quello Stato. Dunque, se si vuol fare causa ad un sito straniero occorre citarlo presso il tribunale straniero.

In caso di contratti di consumo, il consumatore non potrà fare causa davanti al giudice del suo domicilio a meno che le attività del venditore siano "dirette verso" lo Stato membro in cui il consumatore è domiciliato.