COMUNICATO STAMPA
9 dicembre 2025
EDILIZIA: ASSOUTENTI IN AUDIZIONE ALLA CAMERA, “SERVE UNA RIFORMA CHE TAGLI LA BUROCRAZIA E SBLOCCHI I BENI CONFISCATI. LEGALITÀ E TRASPARENZA PRIORITARIE”
Assoutenti è intervenuta oggi in audizione presso la Camera dei Deputati sulla proposta di legge 535 di riforma del Testo Unico dell’Edilizia. L’associazione dei consumatori ha richiamato l’attenzione della Commissione sulla necessità di una riforma centrata su semplificazione amministrativa, trasparenza delle procedure e valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata.
«La riforma deve nascere per servire i cittadini, non per complicare ulteriormente la loro vita – dichiara il presidente nazionale Gabriele Melluso –. Oggi le pratiche edilizie sono spesso ostaggio di ritardi, richieste discordanti e carenze organizzative che generano costi e sfiducia. È indispensabile un riassetto che restituisca certezza del diritto e responsabilità chiare. Abbiamo inoltre ribadito la priorità del riuso dei beni confiscati: senza un adeguato intervento normativo, la burocrazia rischia di diventare una seconda confisca dopo quella penale. Restituire questi beni alla collettività è un dovere civile e un pilastro della legalità».
Assoutenti ha sottolineato che oltre metà dei beni confiscati assegnati risulta oggi inutilizzata a causa di irregolarità edilizie pregresse difficilmente sanabili. Per l’associazione è urgente prevedere meccanismi amministrativi più efficaci, conservando il principio di legalità ma consentendo percorsi semplificati per il recupero degli immobili destinati a finalità sociali.
All’audizione hanno partecipato anche l’Avv. Stefano Betti Gianluca Betti e l’Ing. Enrico Sterpi, che hanno fornito approfondimenti tecnici e giuridici sulla necessità di ridurre gli “incagli amministrativi” e rafforzare la responsabilità professionale nei procedimenti edilizi.
Assoutenti ha ribadito alla Commissione la propria disponibilità a collaborare nella fase di elaborazione dei decreti attuativi, portando la voce dei cittadini e dei consumatori.




