Acquisti online: 1 italiano su 2 compra sul web. Ma cresce il rischio sovraindebitamento, soprattutto tra i giovani

71
acquisti online rischio debiti

Acquisti online in crescita: i dati Istat 2024

Nel 2024 quasi un italiano su due (46,8%) ha effettuato acquisti online di beni o servizi per uso privato. A rivelarlo è l’Istat, confermando il trend in crescita dell’e-commerce nel nostro Paese, soprattutto tra le fasce più giovani della popolazione.

Se da un lato il commercio elettronico offre opportunità e comodità, dall’altro emergono nuovi rischi, legati alle modalità di pagamento innovative che stanno cambiando il modo in cui i cittadini acquistano – spesso senza piena consapevolezza delle conseguenze.

Il rischio nascosto del “Buy Now Pay Later” (BNPL)

Uno degli strumenti in rapida diffusione è il cosiddetto Buy Now Pay Later (BNPL), ovvero “compra ora, paga dopo”. Si tratta di un sistema che consente ai consumatori di dilazionare i pagamenti senza interessi, ma che – secondo Assoutenti – comporta rischi rilevanti, soprattutto per i giovani.

Come spiega Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti:

Nel 2023 il BNPL è cresciuto del +30% in Italia, con Millennials e Generazione X che rappresentano il 76% degli utenti. Ma pochi sanno che si tratta a tutti gli effetti di una forma di credito, dove il venditore cede il credito a una banca o a un intermediario, e in caso di ritardi vengono applicate penali anche elevate.

Acquisti compulsivi e rischio sovraindebitamento

Il vero pericolo risiede nel fatto che il BNPL altera la percezione del debito. Le rate sembrano leggere, ma possono sommarsi e sfuggire di mano, soprattutto tra i più giovani, portando a situazioni di sovraindebitamento.

Sono sempre di più i consumatori che acquistano senza valutare le conseguenze economiche – continua Melluso – perché non percepiscono l’impatto reale della rateizzazione. E questo può portare a situazioni finanziarie critiche.”

Novità in arrivo: la nuova direttiva UE sul credito al consumo

Una risposta concreta a questo rischio arriverà da novembre 2025, quando gli Stati membri dell’Unione Europea dovranno adottare una nuova direttiva sul credito ai consumatori.

Tra le novità più importanti:

  • Il Buy Now Pay Later sarà equiparato a un’attività creditizia.
  • I venditori dovranno effettuare una valutazione della solvibilità del consumatore.
  • Sarà obbligatoria la consegna di un’informativa precontrattuale chiara e completa.
  • Le piattaforme di e-commerce non potranno più offrire rateizzazioni oltre i 50 giorni.

Una svolta importante per la tutela dei consumatori e per un uso più consapevole degli strumenti digitali di pagamento.

Educazione finanziaria: una risorsa indispensabile nell’era digitale

Per questo diventa sempre più urgente investire nell’educazione finanziaria, a partire dalle scuole e dai contesti frequentati dai più giovani. Comprendere il funzionamento dei nuovi strumenti di pagamento, saper leggere le clausole contrattuali e valutare l’impatto delle proprie scelte economiche è fondamentale per prevenire il sovraindebitamento e rafforzare l’autonomia dei cittadini. Un consumatore informato è un consumatore più libero e protetto.

🔵Segui la nostra pagina Facebook 

✅ Se vuoi contattare Assoutenti per un reclamo clicca qui