COMUNICATO STAMPA
20 maggio 2025
Benzina, Assoutenti: da mancato ribasso accise danno da oltre 370 milioni di euro annui per automobilisti
Intervenga Mister Prezzi per verificare se decreto fiscale è stato disapplicato
Il mancato ribasso del prezzo della benzina ai distributori come effetto del riordino delle accise scattato lo scorso 15 maggio, provoca un danno da oltre 370 milioni di euro annui per la platea di automobilisti che possiede una autovettura alimentata a verde. Lo afferma Assoutenti, che chiede oggi l’intervento di Mister Prezzi.
”Sulla rete italiana l’andamento dei listini alla pompa sembra non rispondere alle misure fiscali introdotte dal governo – spiega il presidente Gabriele Melluso – Mentre infatti il prezzo del gasolio è aumentato immediatamente per effetto dell’aumento delle accise di 1,5 centesimi al litro, quello della benzina non ha seguito analogo trend, e i cali dei listini alla pompa sono infinitesimali”.
Indipendentemente dall’andamento dei prezzi industriali dei carburanti, il mancato taglio delle accise sulla benzina porta, secondo i calcoli di Assoutenti, a un danno economico per gli automobilisti italiani pari a circa 370 milioni di euro annui, circa 22 euro all’anno ad autovettura alimentata a benzina circolante in Italia, ipotizzando una media di due pieni al mese.
“Per tale motivo chiediamo oggi l’intervento di Mister Prezzi, affinché apra una approfondita indagine su tale anomalia tesa a fermare qualsiasi forma di speculazione sulle tasche dei cittadini” – conclude Melluso.