COMUNICATO STAMPA
27 luglio 2023
Andora, “via crucis dell’acqua salata”, il vescovo di Albenga-Imperia scrive ad Assoutenti e auspica soluzioni per il problema dell’acqua
Truzzi: nessuna intenzione di offendere lo spirito religioso. Scopo era mettere in risalto gli enormi sacrifici di oltre 20.000 cittadini colpiti da emergenza idrica
Ultimi preparativi per la manifestazione di domani 28 luglio alle ore 21:00 lungo le vie di Andora per chiedere acqua potabile subito. Una “via crucis” dell’acqua salata che partirà dal dissalatore di via Risorgimento, indetta dalle associazioni Assoutenti, Onda ligure consumo ambiente e Comitato acqua cara in bolletta Andora per protestare contro la crisi idrica.
Da segnalare uno scambio epistolare tra il Vescovo di Albenga-Imperia, Sua Eminenza Monsignor Guglielmo Borghetti, e il presidente nazionale di Assoutenti, Furio Truzzi, a chiarimento della polemica strumentale attivata da alcuni andoresi circa l’uso del termine “via crucis” per descrivere la manifestazione dei cittadini contro l’emergenza idrica ad Andora
Scrive il vescovo in una comunicazione inviata al presidente di Assoutenti: “Ringrazio per la cortese lettera che offre la chiara interpretazione del titolo della manifestazione e auspico che il problema così essenziale dell’acqua trovi presto soluzione”.
“Non avevamo dubbi circa il fatto che la massima autorità religiosa del territorio avesse correttamente interpretato il senso e lo spirito dell’iniziativa, e ringraziamo Monsignor Borghetti per essersi espresso a favore dei cittadini di Andora” – commenta Truzzi.