Quando il caldo estremo impatta così tanto sulla vita quotidiana e sui consumi delle famiglie, parlare di sostenibilità non vuol dire “soffrire il caldo per risparmiare”, ma trovare soluzioni intelligenti per non sprecare energia e denaro, senza mettere a rischio la salute.
Ecco quindi un decalogo pratico: 10 azioni sostenibili, concrete e realistiche per affrontare il caldo in modo responsabile.
10 mosse per affrontare il caldo senza sprecare energia (e salute)
🔵 Usa il condizionatore solo dove serve e quando serve
Chiudi le porte delle stanze inutilizzate, imposta il termostato non sotto i 25°, e spegni se esci di casa. Scendere a 24°, 22° o addirittura 20°C:
- fa aumentare molto i consumi di elettricità (ogni grado in meno = +7% circa di consumo),
- può creare sbalzi termici poco salutari con l’esterno (rischio di raffreddamenti o malessere).
Ma è vero che se metto il condizionatore a 25 gradi, l’aria esce meno fredda rispetto a 20?
La quantità di aria fredda che esce è la stessa, soprattutto nei primi minuti. Ma il condizionatore lavora più a lungo se imposti una temperatura molto bassa, perché cerca di raggiungere un obiettivo più lontano. Un esempio pratico:
Se in casa ci sono 29°C e imposti il condizionatore a 25°C, l’impianto lavora per abbassare di 4 gradi e poi si regola o si ferma.
Se invece lo imposti a 20°C, deve lavorare più tempo per abbassare di 9 gradi.
Risultato: più energia consumata, più sbalzo termico, ma non più “forza” d’aria.
💡 Consiglio pratico – Se hai caldo e vuoi un sollievo immediato, imposta il condizionatore a 25-26°C e usa la funzione “turbo” o “ventola alta” per far circolare più velocemente l’aria. Poi abbassa la ventola quando ti senti meglio.
🔵 Fai manutenzione ai filtri dell’aria.
Condizionatori e ventilatori puliti funzionano meglio e consumano meno.
🔵Approfitta del fresco naturale.
Apri le finestre la mattina presto o la sera tardi per arieggiare. Chiudi tapparelle e tende nelle ore più calde.
🔵Fai docce brevi, non bollenti né ghiacciate
Rinfrescano, evitano shock termici e riducono il consumo idrico. Usa acqua fresca anche per inumidire polsi e collo quando fa troppo caldo.
🔵Proteggi la pelle invece di “resistere al sole”
Resistere al sole a tutti i costi non è un atto di forza, ma un errore comune.
Esporsi nelle ore più calde senza protezione non solo mette a rischio la salute della pelle, ma ti porta a cercare poi sollievo con l’aria condizionata o docce fredde, generando più consumi e più costi. Proteggiti in anticipo:
- Usa creme solari ad ampio spettro (SPF 30 o 50) ogni volta che esci all’aperto, anche in città.
🔵Attenzione alle uscite nelle ore più calde!
Le ore critiche sono generalmente tra le 11:30 e le 17:00, con picchi di calore intorno alle 14:30 – 15:30.
Se non puoi evitare di uscire di casa in questo lasso di tempo per lavoro, visite o spostamenti obbligati, proteggiti così:
- usa cappelli a tesa larga o con protezione UV
- ventagli o mini ventilatori portatili USB (anche da borsa)
- ombrelli parasole (usati specialmente in Asia, ora si vedono circolare anche in Europa)
- vestiti leggeri, traspiranti e chiari (cotone, lino)
Porta sempre con te una borraccia d’acqua e rinfresca spesso polsi, collo e fronte. Alcuni gel o salviette rinfrescanti (senza alcol) possono aiutarti a sopportare meglio i picchi di calore durante attese o spostamenti.
🔵Usa l’auto con criterio
Se puoi, condividi i viaggi con amici, colleghi o parenti. Arieggia l’abitacolo prima di accendere il climatizzatore. Evita lunghe soste col motore acceso.
🔵Mangia fresco, locale, di stagione
Frutta e verdura estiva aiutano a idratarsi naturalmente. Riduci i cibi ultra-processati o confezionati che costano di più e generano più rifiuti. In estate il cibo può diventare un alleato contro il caldo, se scegli gli alimenti giusti come Frutta e verdura ricche di acqua e sali minerali (cetrioli, anguria, melone, lattuga, zucchine, pesche, albicocche, pomodori) e alimenti energizzanti ma leggeri (frutta secca in piccole quantità (mandorle, noci) cereali integrali (orzo, farro, riso freddo)yogurt bianco naturale (con frutta fresca)
🚫 Evita cibi troppo salati, fritti, ricchi di grassi: aumentano la sensazione di caldo e affaticano la digestione.
🔵 Bevi acqua del rubinetto (se potabile nel tuo Comune)
In estate il fabbisogno di liquidi cresce, ma non è vero che servono per forza bevande zuccherate o commerciali per “recuperare energia”.
Se nel tuo Comune l’acqua del rubinetto è potabile e controllata (come accade in gran parte d’Italia), è la scelta più sostenibile ed economica.
Eviti plastica, risparmi (fino a 250€/anno) e resti idratato senza carichi di zuccheri.
💡 Preferisci acqua a bibite gassate, che danno solo una sensazione momentanea di refrigerio, ma possono aumentare la sete e il consumo di calorie vuote. Il corpo riconosce l’acqua “pura” come il miglior liquido da assorbire: è la più veloce da assimilare, senza interferenze. Le bevande zuccherate e gassate non idratano quindi come l’acqua: contengono zuccheri, caffeina o sodio che possono aumentare la sete e rallentare l’assorbimento dei liquidi. Se serve reintegrare i sali minerali:
- meglio acqua con una fetta di limone o
- acque minerali a residuo fisso medio-alto, oppure
- tisane fredde non zuccherate.
🔵Usa vestiti leggeri, traspiranti e chiari (cotone, lino, bambù)
Il modo in cui ti vesti in estate può davvero essere utile per affrontare il caldo in maniera intelligiente. Scegli tessuti naturali e traspiranti come
- il cotone che assorbe il sudore e lascia respirare la pelle.
- Lino: leggerissimo, fresco, ideale nelle giornate afose.
- Bambù: ecologico, morbido e naturalmente antibatterico.
Evita invece tessuti sintetici (es. poliestere, nylon): fanno sudare di più e trattengono il calore.