Oneri “nascosti” per la consultazione di una banca dati: l’Antitrust accetta gli impegni di Crif

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La società interrompe la pratica scorretta, restituendo i contributi richiesti ai consumatori

 

In seguito ad una segnalazione dell’ADUC, l’Autorità, nel febbraio 2012, ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti della società CRIF, specializzata nella gestione di sistemi di informazione creditizia, per aver offerto, sul proprio sito internet www.crif.it , un servizio di consultazione e verifica dei propri dati personali contenuti all’interno del SIC – Sistema di Informazioni Creditizie denominato “EURISC”, gestito dalla stessa CRIF, omettendo di informare i potenziali fruitori del servizio dell’esistenza di un “contributo spese” pari a 10 euro dovuto dal consumatore nel caso in cui, in seguito alla consultazione, non risultassero informazioni  a lui riferibili. Tale informazione sarebbe stata fornita solo successivamente all’utilizzo del servizio, nella comunicazione con cui la società informava il consumatore dell’esito negativo della richiesta e contestualmente richiedeva il versamento del contributo, specificandone le modalità di pagamento.

Il 12 settembre 2012 l’Antitrust ha esaminato gli impegni presentati dalla CRIF, ritenendoli idonei a sanare i possibili profili di illegittimità della pratica commerciale contestati, senza applicare sanzioni . In particolare, la società è impegnata:

        a modificare il contenuto informativo del sito internet, inserendovi la chiara indicazione della sussistenza di costi per la consultazione della banca dati nel caso di esito negativo della consultazione stessa ;

        a restituire il contributo agli utenti che lo hanno già versato e a non riscuoterlo per quelli che non l’avevano ancora versato.

La società è tenuta, inoltre, a dare risalto agli impegni pubblicandone il testo per trenta giorni lavorativi consecutivi nella home page del proprio sito internet, con adeguata evidenza grafica 1.  

 

2 ottobre 2012



1 Provvedimento n. 23885 del 12 settembre 2012, pubblicato sul Bollettino n. 37 del 2012.