Incidente Nord Stream : si va verso una stangata delle bollette del gas

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incidente nord stream

COMUNICATO STAMPA

Economia

 28 settembre 2022

 

 

Bollette, Assoutenti: con incidente Nord Stream, nuovo metodo di calcolo Arera e incognita risorse, si va verso stangata gas

 

Nei primi 9 mesi del 2022 bolletta gas ha raggiunto quota 1.516 euro a famiglia, +93% su 2020

 

L’incidente che ha colpito due linee del Nord Stream nel mar Baltico, il nuovo metodo di calcolo scelto da Arera per l’aggiornamento delle tariffe e la mancanza di disponibilità di gas in Italia per la stagione invernale, rischiano di far schizzare alle stelle le bollette degli italiani, con nuovi inevitabili rincari che si susseguiranno fino a dicembre. Lo denuncia Assoutenti, che torna a criticare la decisione di Arera in tema di tariffe gas e annuncia la stangata che attende gli italiani.

“L’incidente al gasdotto ha fatto schizzare in alto il prezzo del gas proprio a ridosso degli aggiornamenti tariffari che saranno disposti da Arera con un nuovo metodo di calcolo che, essendo mensile e non più trimestrale e basandosi sul mercato Psv, espone gli utenti ad una maggiore volatilità dei prezzi e quindi al rischio di ulteriori rincari – spiega il presidente Furio Truzzi – A tutto ciò si aggiunge l’incognita delle risorse, con le disponibilità di gas che in Italia potrebbero non essere sufficienti ad affrontare la stagione invernale, considerato che mancano all’appello ancora circa 15 miliardi di metri cubi indispensabili a garantire il fabbisogno nazionale”.

“Una situazione esplosiva che porterà ad una abnorme crescita delle bollette degli italiani: solo nei primi 9 mesi del 2022 i rincari delle tariffe hanno portato la bolletta media del gas a raggiungere quota 1.516 euro a famiglia, con un aumento di spesa del +93% sul 2020. Di certo cambiare la frequenza delle fatture inviandole mensilmente come disposto da Arera non apporterà alcun contributo alla lotta al caro-energia” – aggiunge Truzzi.

“Siamo preoccupati dall’omertà del Governo che finora non ha detto agli italiani quanto gas effettivamente è disponibile nel nostro paese e a che prezzo lo hanno comprato i grandi player (Enel, Eni, Edison, ecc.) alcuni dei quali hanno vertici decisi dal Ministero dell’economia” – conclude il presidente di Assoutenti.