Benzina : gasolio in modalità servito sfonda il tetto dei 2 euro al litro

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COMUNICATO STAMPA

Economia

13 ottobre 2022

 

 

Benzina, Assoutenti: gasolio in modalità servito sfonda il tetto dei 2 euro al litro. Con scadenza taglio accise prezzo alla pompa volerà a oltre 2,3 euro

 

Record per il metano: in un solo anno listini aumentano del +80%, pieno costa oltre 18 euro in più

 

 

Il gasolio sfonda in modalità servito il tetto dei 2 euro al litro, raggiungendo oggi alla pompa il prezzo di 2,023 euro. Una corsa al rialzo quella dei carburanti che, denuncia Assoutenti, rischia di avere effetti pesantissimi sulle tasche dei consumatori.

“I listini dei carburanti tornano a salire con una velocità incredibile, al punto che oggi un litro di gasolio costa quasi 30 centesimi in più rispetto allo stesso periodo del 2021, con un incremento del 18,5% e una maggiore spesa per un pieno di quasi +15 euro – denuncia il presidente Furio Truzzi – Su tale situazione pende la spada di Damocle del taglio delle accise, prorogato solo fino al 31 ottobre: questo significa che da novembre e senza ulteriori interventi il gasolio in modalità servito costerà oltre 2,3 euro al litro”.

C’è poi una emergenza del tutto sottovalutata, quella del metano, i cui listini hanno raggiunto oggi una media di 2,963 euro/kg, con punte di 3,359 euro. In un solo anno – analizza Assoutenti – il metano è rincarato di circa l’80%, portando la spesa per riempire un serbatoio da 14 kg a crescere di circa 18 euro.

“Il taglio delle accise è una misura che da sola non basta a risolvere il problema dei carburanti – prosegue Truzzi – Ci aspettiamo dal nuovo Governo misure più incisive in grado di affrontare in modo strutturale la questione, perché la nuova corsa dei listini alla pompa aggraverà la già delicata situazione dei prezzi con effetti diretti sull’inflazione”.