L’Agcom stabilisce gli obiettivi che dovranno essere garantiti da Telecom
La normativa vigente attribuisce a Telecom il compito di garantire alcuni servizi essenziali su tutto il territorio nazionale (sulla nozione generale di servizio universale nell’ordinamento italiano leggi questa scheda Assoutenti ).
Come ogni anno, l’Autorità garante delle comunicazioni (Agcom) ha aperto una consultazione per la definizione degli obiettivi per la qualità del servizio universale nell’anno 2013. La proposta iniziale di Telecom prevedeva un peggioramento generalizzato dell’Indicatore di Qualità Globale (IQG), rispetto sia ai risultati conseguiti nel 2011 sia agli obiettivi del 2012. In seguito alle contestazioni delle associazioni dei consumatori, le quali hanno ribadito la necessità di mantenere elevata la qualità dei servizi ai cittadini, l’Agcom ha riformulato gli obiettivi per il 2013 al fine di proseguire il processo di miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza del servizio universale registratosi negli ultimi anni. In particolare, l’Agcom ha previsto un innalzamento degli obiettivi di qualità relativi ai tempi di realizzazione dell’allacciamento iniziale, alla riduzione del tasso di malfunzionamento per linea d’accesso e dei tempi di riparazione dei malfunzionamenti, alla percentuale dei telefoni pubblici a pagamento in servizio e alla accuratezza delle procedure di fatturazione 1.
Se vuoi approfondire i casi di mancato rispetto in passato, da parte di Telecom, di alcuni dei parametri fissati dalla disciplina vigenti leggi queste schede riguardanti i tempi di intervento per malfunzionamenti e le procedure di rimozione delle cabine telefoniche .
9 gennaio 2013