CANONE RAI: OGGI – ultimo giorno per presentare la domanda di non detenzione

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Oggi 31 gennaio 2017, è l’ultimo giorno in cui i cittadini che non possiedono la Tv possono comunicarlo all’Agenzia delle Entrate, presentando il modello di dichiarazione sostitutiva.

La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto, da quest’anno, la presunzione di detenzione dell’apparecchio tv nel caso in cui esista un’utenza elettrica nel luogo in cui una persona abbia la propria residenza anagrafica e ha previsto che, per i titolari di un’utenza elettrica di tipo residenziale, il pagamento del canone tv per uso privato avvenga attraverso l’addebito sulla bolletta elettrica, in 10 rate mensili, da gennaio a ottobre di ogni anno.

I cittadini che però non hanno la tv devono presentare una dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate, con cui dichiarano che in nessuna delle abitazioni per le quali il dichiarante è titolare di un’utenza elettrica è detenuto un apparecchio tv (da parte del dichiarante stesso o di altro componente della famiglia anagrafica). Si tratta di una dichiarazione sostitutiva che se non veritiera comporta delle sanzioni anche penali (articoli 75 e 76 del DPR n.445/2000).

Questa dichiarazione va rinnovata ogni anno.

Il modello di dichiarazione sostitutiva per il mancato possesso della tv è disponibile sui siti internet dell’Agenzia delle Entrate,  e va presentato direttamente dal contribuente o dall’erede tramite un’applicazione web disponibile sul sito internet delle Entrate, utilizzando le credenziali Fisco online o Entratel rilasciate dall’Agenzia, oppure tramite gli intermediari abilitati (Caf e professionisti). Nei casi in cui non sia possibile l’invio telematico, è prevista la presentazione del modello, insieme a un valido documento di riconoscimento, tramite servizio postale in plico raccomandato senza busta all’indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22 –10121 Torino. La dichiarazione sostitutiva può essere firmata digitalmente e presentata anche tramite posta elettronica certificata all’indirizzo [email protected]